facebook rss

‘La casa ti assiste’: il progetto per evitare
il ricovero in Rsa agli anziani
grazie a domotica e servizi

SERVIZIO - Sono previsti interventi strutturali per abbattere le barriere architettoniche, tecnologie di assistenza e visite a domicilio di psicologo, operatore socio sanitario, parrucchiere, podologo. Può beneficiare del progetto un massimo di 14 persone che abbiano compiuto 65 anni, residenti in uno dei Comuni dell’Ambito: Falconara, Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Montemarciano, Monte San Vito, Polverigi

Operatori socio sanitari, uno psicologo, un podologo e persino un parrucchiere si mettono a disposizione delle persone anziane non autosufficienti con un servizio domiciliare, per consentire loro di restare nell’ambiente familiare delle propria casa ed evitare il ricovero in una Rsa. La stessa abitazione sarà adeguata alle esigenze dell’anziano, con interventi strutturali per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
E’ quanto prevede il progetto ‘La casa ti assiste’, predisposto dall’Ambito Territoriale Sociale 12 e finanziato con fondi Pnrr per circa 340mila euro. Di questi, 140mila sono destinati agli interventi strutturali, altri 197mila ai servizi alla persona.
L’Ats 12 è all’avanguardia in Italia, perché è uno dei primi soggetti a livello nazionale ad aver attivato questo genere di interventi, tanto da diventare punto di riferimento per gli altri ambiti territoriali.
‘La casa ti assiste’ non è un semplice servizio di assistenza domiciliare, ma un vero e proprio progetto di vita che permette agli anziani di restare in un ambiente familiare e sicuro. Grazie alla riqualificazione degli spazi abitativi e alla fornitura di tecnologie di assistenza e domotiche, la casa diventa un luogo su misura per le esigenze di ogni singolo beneficiario. Un’équipe multidisciplinare seguirà ogni persona, garantendo un’assistenza personalizzata e di alta qualità. A casa dell’utente potranno essere inviati se necessario uno psicologo, ma anche un parrucchiere e un podologo, oltre all’assistente domiciliare e all’operatore socio sanitario.
Dopo una prima fase di raccolta delle adesioni, l’Ambito sociale territoriale 12 ha deciso di ampliare il progetto con l’accettazione di nuove domande, da presentare entro il prossimo 30 novembre. Tutte le istruzioni e i moduli per presentare domanda sono disponili sul sito dell’Ats 12, nella pagina dedicata al progetto, al link https://ambitoterritorialesociale12.it/web/riaperto-lavviso-la-casa-ti-assiste-e-di-nuovo-possibile-inviare-la-domanda/
Può beneficiare del progetto un massimo di 14 persone che abbiano compiuto 65 anni, residenti in uno dei Comuni dell’Ambito: Falconara, Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Montemarciano, Monte San Vito, Polverigi. Altri requisiti d’accesso sono la disponibilità di una casa di proprietà, la condizione di disabilità (media, grave o non autosufficienza) formalmente riconosciuta. L’elenco completo delle condizioni per aderire sono elencate nel sito dell’Ats 12.
Le richieste accolte finora sono arrivate da persone di età diverse, tra i 67 e i 97 anni, residenti in diversi Comuni dell’Ambito. Ora l’obiettivo è quello di ampliare la platea delle persone seguite. Il progetto si concluderà il 31 dicembre 2025.

L’assessore ai Servizi sociali di Falconara, Ilenia Orologio

«Questo progetto risponde all’esigenza delle famiglie di dare autonomia alle persone fragili, senza lasciare le proprie abitazioni – è il commento dell’assessore ai Servizi sociali, Ilenia Orologio, del Comune di Falconara, capofila dell’Ambito –. E’ un grande traguardo perché gli utenti richiedono sempre di più servizi e tecnologie che permettano loro di vivere al passo con i tempi, senza dover improntare ingenti spese. L’offerta è stata redatta dopo un attento studio del territorio da parte dei nostri operatori dei servizi sociali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X