Era una esigenza di cui si parlava da decenni: abbattere le barriere architettoniche nel palazzo comunale di Jesi, simbolo della comunità e dunque necessariamente accessibile a tutti. «Finalmente ci siamo: la prossima settimana partiranno i lavori per realizzare un ascensore che raggiungerà il piano di rappresentanza, dove si trovano la sala del Consiglio comunale, quella della Giunta dove si celebrano i matrimoni, quella del Sindaco, oltre agli uffici di segreteria dove ci si reca sia per ritirare notifiche, sia per firmare petizioni o proposte di referendum.- annuncia una nota dell’Amministrazione comunale di Jesi- Sarà realizzato in Via Farri, la stradina laterale di Piazza della Repubblica, unica area possibile per rendere meno impattante il manufatto che coprirà il dislivello di una decina di metri. L’ascensore – per una capienza di sei posti – sarà schermato da una serie di pannelli tinteggiati con lo stesso colore dell’edificio, così come condiviso con la Soprintendenza».
Una volta ultimato, l’accesso sarà regolamentato da un videocitofono collegato alla portineria dove il personale di turno autorizzerà di volta in volta l’apertura e l’attivazione dell’impianto. I lavori saranno completati entro il prossimo mese di gennaio per un investimento complessivo di circa 80 mila euro.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati