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Antenne, frana di via D’Ancona e viabilità:
assemblea di quartiere a San Biagio
con qualche critica dal pubblico

OSIMO – La riunione ieri sera nei locali del circolo Acli. Il presidente Puliti: «Confronto costruttivo e rispettoso tra i tanti partecipanti». Critica l’ex consigliera Maria Grazia Mariani: «Inutile parlare di progetti se non si convoca il Consiglio comunale per le variazioni di bilancio. Sindaco o si chiude dentro uno stanza con i suoi alleati e si chiarisce, oppure rassegna le sue dimissioni». La consigliera Michela Glorio: «Adesso sugli impianti di telefonia ha cambiato idea rispetto al tempo della campagna elettorale?

 

Tanta partecipazione di pubblico all’assemblea del quartiere 13 di Aspio, San Biagio e Santo Stefano, ieri sera convocata al Circolo Acli di San Biagio. «Alla presenza del sindaco di Osimo Francesco Pirani, del vice sindaco Monica Bordoni e degli assessori Michela Staffolani, Sandro Antonelli, Paolo Strappato e Graziano Palazzini i cittadini sono intervenuti su tutti i punti all’ ordine del giorno, in maniera assertiva e rispettosa, facendo valere i propri punti di vista, bisogni ed esigenze, nel pieno rispetto delle esigenze e dei diritti altrui e dei diversi ruoli. Presenti all’assemblea anche diversi componenti del Consiglio comunale» scrive sui social il presidente del Consiglio di quartiere, Leonardo Puliti.

Il presidente Puliti

Per il Consiglio di Quartiere hanno presieduto l’incontro pubblico oltre a lui, la vice presidente Federica Secchiaroli, il segretario Sebastiano Serafini ed i consiglieri Silvano Ippoliti, Cesarino Cesaretti e Leonardo Clemente Pesaresi. «Speriamo di vedere sempre più persone alle nostre assemblee di Quartiere – aggiunge Leonardo Puliti, presidente del Consiglio di Quartiere – questo per facilitare l’ inclusione e e la formazione di cittadini sempre più responsabili e attivi alla partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale della nostra comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri». Ieri sera si è parlato di antenne 5G (che a San Biagio non sono state ancora installate) dell’antenna di Via Fosso, dei lavori per risolvere la frana di via D’Ancona e alla viabilità interna alla frazione da migliorare. Non sono mancate le voci fuori dal coro che si sono levate dal pubblico, sia da parte di supporter della maggioranza, che della minoranza.

Molto critica l’ex consigliera comunale e portavoce di FdI, Maria Grazia Mariani, che ha sostenuto la candidatura di Sandro Antonelli alla Comunali 2024 e in alleanza al ballottaggio del sindaco Francesco Pirani. Rivolgendosi dalla platea proprio al primo cittadino ha esordito chiarendo di non capire se si sentiva «più imbarazzata o arrabbiata. Parliamo come se tutto filasse liscio in questa città. L’amministrazione annuncia piani, progetti. Ma per arrivare a un obiettivo servono soldi e le variazioni di bilancio non sono state ancora votate in Consiglio comunale. Di questa amministrazione comunale insediata a giugno conosciamo solo il programma elettorale, visto che non sono sono state ancora votate dal Consiglio comunale nemmeno le linee programmatiche. Se lei vuole aggiornare il piano antenne come farà se la sua amministrazione non è in grado di riunire l’assemblea cittadina? E’ questo l’organo deputato a decidere. Il Consiglio comunale si è insediato l’11 luglio e ha subito votato l’aumento della Tari che non era un obbligo di legge. Poi il 30 luglio scadeva il Dup e non è stato ancora votato in aula, la giunta l’ha approvato? – ha domandato Mariani mentre la maggioranza la invitata a smetterla – Il 30 settembre scadeva il termine per approvare il bilancio consolidato, non è stato approvato. La colpa è del Consiglio comunale che non si riunisce. Lei fa il sindaco ci tiene e i suoi alleati non si presentano in aula, forse si dovrà porre il problema? L’11 settembre è stato fatto l’ultimo consilio comunale, dove ci siamo appellati al Regio Decreto. Se non approvate le linee programmatiche, perché presentarsi nei Consigli di Quartiere davanti alla gente propugnando che farete progetti. Lei o si chiude dentro uno stanza con i suoi alleati e si chiarisce, oppure rassegna le sue dimissioni» ha concluso tra la tensione palpabile.

L’ex candidata sindaca e consigliera comunale d’opposizione Michela Glorio invece spiega di aver apprezzato «l’intervento dell’assessore all’Ambiente che ha ripercorso l’iter messo in campo dalla precedente Amministrazione, evidenziando tutti gli sforzi fatti per ostacolare il posizionamento della nuova antenna di via fosso. Dal diniego dato nel 2023 alla compagnia telefonica, che poi ha fatto ricorso al Tar, alla costituzione in giudizio per difendere l operato dell amministrazione per poi arrivare al installazione del palo a marzo 2024 perché il Tar non ha concesso la sospensiva. Ho apprezzato anche gli interventi fatti dagli altri Assessori sui monitoraggi e sulla necessità di aggiornare il piano Antenne che, ricordo, è stato realizzato per la prima volta dalla nostra amministrazione, come detto tante volte durante la mia campagna elettorale. E poi mi sono chiesta….ma perché ora che sono al governo della citta’ utilizzano gli stessi nostri strumenti? – si è domandata Glorio – Strumenti che tanto contestavano in campagna elettorale, e… perché i cittadini non ricordano piu’ nulla di tutto quello che dicevano sulle antenne? gli striscioni, le assemblee, gli esperti.. il terrorismo fatto? Adesso che si trovano ad Amministrare hanno cambiato idea? O hanno perso la memoria? Intanto hanno consentito l installazione e l attivazione della nuova antenna di via fosso. Inoltre, mi sento di ringraziare, ancora, l’assessore Antonelli per aver finalmente chiarito la sua posizione sulla strada di bordo: questa sera ha dichiarato che si farà la strada a sud e sarà un progetto importante per cui ci vorranno degli anni. Anche qui l idea è cambiata rispetto alla campagna elettorale in cui si dimostrava contrario alla variante a nord, quanto quella a sud, dichiarando la sola necessità di fare il piano del traffico. È davvero curioso come si possa dire tutto e il contrario di tutto e come a distanza di 3 mesi dall’insediamento abbiano percorso azioni che fino a 3 mesi prima contestavano fortemente…se questa è la politica».

La prossima assemblea di Quartiere del Cdq 13 è fissata per lunedì 11 Novembre al Circolo di Santo Stefano.

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