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Una rosa per Norma Cossetto

ANCONA – Manifestazione patriottica stamattina davanti alla targa in memoria della giovane istriana, Medaglia d’Oro al Merito Civile, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani comunisti slavi. Chiesta all’Amministrazione comunale l’intitolazione di una via alla giovane studentessa vittima dell’odio

al centro il vice sindaco Giovanni Zinni, primo e secondo da destra il consigliere regionale Marco Ausili e l’assessore Angelo Eliantonio

 

Si è svolta oggi, sabato 19 ottobre 2024, alle ore 11, nella città di Ancona, davanti la targa in ricordo dell’Esodo Giuliano-Dalmata, la manifestazione patriottica denominata “Una rosa per Norma Cossetto”, promossa in tutta Italia dal Comitato 10 Febbraio per onorare la memoria della giovane istriana, seviziata e uccisa nel 1943 dai partigiani comunisti slavi.

L’evento che si è svolto con il patrocinio gratuito dell’Amministrazione comunale, ha visto la presenza del vicesindaco e assessore al Bilancio Giovanni Zinni, dell’assessore Attività economiche e mercati, Urbanistica, Patrimonio, Grandi eventi Angelo Eliantonio, del consigliere regionale Marco Ausili, dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia (ANdPI), Associazione Nazionale Arma Cavalleria (Anac), Unione degli Istriani, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) e di moltissimi cittadini.

«Il ricordo e la memoria sono importanti – dichiarano gli organizzatori il sacrificio di Norma Cossetto, la studentessa istriana che nell’ottobre 1943 venne sequestrata, stuprata e gettata in una foiba dai partigiani comunisti slavi, non può e non deve essere dimenticato. Dopo la deposizione di una rosa, abbiamo ricordato ai presenti la vita e l’eroica fine della giovane italiana. È stata una manifestazione condivisa che ha goduto dell’apprezzamento di tutti i cittadini presenti» sottolinea una nota del gruppo spontaneo di cittadini di Ancona che ha partecipato alla commemorazione.

 

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