Pallanuoto A1 femminile,
la Cosma Vela si arrende
alle campionesse dell’Orizzonte

Mancinelli in porta con la Cosma Vela ieri contro l’Orizzonte

Regge poco più di un tempo una generosa Cosma Vela Ancona, al cospetto delle campionesse d’Italia dell’Ekipe Orizzonte Catania, poi la squadra di Miceli prende progressivamente il largo e non c’è più partita, ma le doriche restano attaccate all’orgoglio e alla determinazione sino in fondo, anche se queste qualità non bastano per mettere un freno alla netta superiorità delle catanesi.
Alla piscina del Passetto, chiusa al pubblico ma con la partita trasmessa in diretta streaming, le cosmiche sono costrette ad arrendersi per 5-22, ma nel primo tempo danno filo da torcere alle avversarie: Bettini porta in vantaggio l’Orizzonte su rigore, Bersacchia risponde per la Cosma, poi Marchetti a segno, quindi Jutte, poi ancora Monterubbianesi per il 3-2 – secondo e ultimo vantaggio della Cosma nel match – quindi Jutte in superiorità, Andrews su rigore e ancora Jutte in superiorità firmano il minibreak con cui l’Orizzonte mette la freccia. Nel secondo tempo ci sono solo le siciliane, che trovano il bersaglio con Gagliardi, Andrews, Halligan, Viacava e Jutte.
Non cambia il trend dopo il cambio di campo, con altri quattro gol di marca Orizzonte firmati due da Leone (uno su rigore) e due da Bettini, per il 3-15 all’ultimo intervallo. Nel quarto parziale ancora Andrews su tiro di rigore, imitata poco dopo dalla bresciana della Cosma Marchetti (4-16), poi Bettini, Monterubbianesi, Andrews in superiorità, Halligan, Viacava, Giuffrida su rigore e ancora Viacava mettono la parola fine a un match a senso unico ma interpretato comunque nel modo giusto dalle neopromosse ragazze di coach Milko Pace, con un’Altamura a mezzo servizio per l’infortunio rimediato in Coppa una settimana fa.
«Sono contento dell’atteggiamento e della partenza delle ragazze – ha dichiarato coach Pace –, tra noi e l’Orizzonte c’è troppa differenza, ma abbiamo regalato loro qualche gol che possiamo evitare gestendo meglio certe situazioni. Complessivamente sono soddisfatto, abbiamo preso espulsioni, abbiamo giocato, ci siamo fatti rispettare, al di là del risultato. Dobbiamo crescere ma in una settimana abbiamo già fatto passi avanti. Adesso un giorno di riposo e poi testa alla Lazio».

Cosma Vela Ancona-Orizzonte Catania 5-22 (3-6, 0-5, 0-4, 2-7)
COSMA VELA ANCONA: A. Andreoni, S. Consolani, S. Campitelli, E. Monterubbianesi 2, V. Manini, M. Marchetti 2, C. Bartocci, M. Olivieri, G. Dametto, G. Bersacchia 1, E. Altamura, E. Quattrini, S. Mancinelli, E. Eredità. All. Pace.
L’EKIPE ORIZZONTE CATANIA: L. Celona, B. Halligan 2, R. Jutte 4, G. Viacava 3, M. Giuffrida 1, D. Bettini 4, C. Andrews 4, C. Tabani 1, G. Gagliardi 1, E. Hardy, A. Longo, M. Leone 2, G. Condorelli. All. Miceli.
Arbitri: Castagnola e Giacchini.
Note: uscita per limite di falli Campitelli (A) nel IV t. tempo; sup. num. Ancona 0/8 + 1 rigore, Catania 3/7 + 9 rigori, di cui quattro parati.