Sarà prorogata al 29 novembre la consegna dei lavori di riqualificazione architettonica di Porta Vaccaro, conosciuta come i Tre Archi. Sono stati il sindaco Francesco Pirani e l’assessore Sandro Antonelli a comunicarlo ieri sera all’assemblea di quartiere di Osimo Centro spiegando che il termine di chiusura del cantiere era previsto originariamente aa fine ottobre ma per una serie di inconvenienti l’intervento si è dilungato. Ha comunque offerto garanzie ai presenti che l’arco sarà probabilmente riaperto al tranito già dal prossimo 15 novembre. Questo almeno è l’auspicio. Ma se il prolungamento dei lavori ai Tre archi era atteso vista la presenza non costante degli operai, la vera novità presentata ieri sera al pubblico dei presenti è stata quella del progetto sperimentale per togliere l’alta rotazione da alcuni piazza del centro città per favorire la sosta dei residenti.
L’assessore Michela Staffolani ha annunciato che tra le finalità del progetto c’è anche quella «di spingere sull’utilizzo del Tiramisù, sebbene sia chiaro a tutti che il 2025, salvo imprevisti, sarà l’anno della manutenzione dell’impianto di risalita. Vorremmo comunque rendere concreta questa ipotesi saggiando la sperimentazione per 6 mesi e per ora solo di mattina su Piazza Rosselli, dove al momento vige l’alta rotazione che come risaputo funziona così: i residenti devono lasciare i parcheggi blu entro un’ora e mezzo dalle 8 di mattina e possono posteggiare li di nuovo dalle 11:30 alle 15:30 e poi a partire dalle 19:30 fino alle 8 di mattina».
Staffolani ha chiarito che «l’utilizzo del Tiramisù sarà incentivato e fino a quando non funzionerà a pieno regime, nel frattempo studiamo soluzioni al problema dell’alt rotazione, chieste a gran voce e da tantissimo tempo dai residenti. In Piazza Rosselli è possibile riuscire a monitorare la situazione perché c’è un parcometro che è a se stante e possiamo in questo modo valutare anche l’apetto economico che il provvedimento di limitare l’alta rotazione produrrà. Certo le due ore di alta rotazione che permetterà ai residenti di occupare gli stalli per tutto l’orario della mattina e fino alle 15.30 potrebbero non impattare tantissimo partendo dal presupposto che magari i residenti vanno a lavoro. Abbiamo verificato che sui circa 1.400 permessi rilasciati solamente circa 350 sono di persone over 65 anni, quindi presumibilmente già in pensione. Diciamo che dobbiamo verificare ogni aspetto e quindi serve un periodo di sperimentazione per acquisire dati certi» ha chiarito.
Nel corso dell’assemblea che si è svolta nella sala conferenze del Cantinone, alla presenza del Consiglio di Quartiere e del suo presidente Jacopo Celentano, si è parlato anche di schiamazzi e principi di rissa che avverrebbero a notte fonda dentro le mura e di piccioni che insozzano i selciati e i terrazzi e della difficoltà di sistemare nuove gabbie sui tetti. Altro argomento dibattito quello del verde pubblico e degli sfalci. In platea erano seduti diversi consiglieri comunali di maggioranza e minoranza. Simone Pugnaloni, consigliere d’opposizione del Pd ha criticato le parole espresse dell’assessore Paolo Strappato che ha accennato al Pums e a tutti gli ambiti che regolamenterà.
«Non mi era mai capitato nella mia vita di amministratore pubblico di sentire un assessore all’Urbanistica che ha l’obiettivo di vendere le aree verdi pubbliche per diminuire i costi a carico del Comune. – commenta in una nota Pugnaloni – Rimango basito. La cura del verde in tutto il mondo e’ una priorita’ , per l’Amministrazione Pirani e’ un costo e viene definita rifunzionalizzazione degli spazi pubblici. L’Assessore all’urbanistica afferma che questo e’ un obiettivo del Pums (piano urbano mobilita’ sostenibile) che l’Amministrazione comunale ha affidato a professinistici specializzati. Come consigliere comunale dal mio insediamento vigilando e controllando all’albo pretorio non vedo traccio pero’ di questo incarico. Mi viene il dubbio che siamo in campagna elettorale per elezioni anticipate a suon di chiacchiere».
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