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«La lenta agonia del sindaco Pirani:
cosa aspetta a dimettersi?»

OSIMO – Opposizioni di centrosinistra all’attacco dopo la sospensione della seduta consiliare odierna per il rischio che una parte della maggioranza non votasse il programma di governo. «La città è ferma a luglio, nessun atto importante è stato deliberato e la soluzione è solo una: il primo cittadino divida la variazione di bilancio per la somma urgenza, ma lo stesso giorno si dimetta consapevole che la sua avventura da è giunta al termine»

da sin.l le consigliere comunali Paola Andreoni, Michela Glorio e Eliana Flamini

 

«Oggi abbiamo avuto la riprova – qualora ce ne fosse stato bisogno – che il Consiglio Comunale non delibera su nulls non per colpa dell’opposizione ma per la crisi conclamata dell’ex-maggioranza di Pirani». Il commento arriva dai consiglieri comunali d’opposizione di Osimo. «Uno teatrino infausto e misero, come mai prima d’ora,- proseguono i consiglieri del Pd, M5S, Lista Glorio ed Ecologia e Futuro – è andato in onda quest’oggi pomeriggio con il sindaco e la giunta attaccati come non mai alle proprie poltrone costretti a perpetrare l’agonia politica con una sospensione della seduta consiliare pur di non ricevere una sonora bocciatura sul punto riguardante le linee programmatiche del mandato; uno dei documenti più importanti per una Amministrazione (seria)».

Non basta. L’opposizione di centrosinistra ricorda che «dopo circa 100 giorni dall’ultima delibera “vera” approvata in Consiglio comunale per l’ennesima volta al sindaco è stato fatto notare che non ha una maggioranza in Consiglio. Tutti i cittadini di Osimo si sono accorti della drammatica situazione politica dell’Amministrazione Pirani tranne la giunta ed il sindaco stesso; o forse fanno finta di non accorgersi per rimanere seduti nelle proprie poltrone. Osimo è ferma a luglio, nessun atto importante è stato deliberato, i cittadini vittime di questi giochetti politici dell’Amministrazione sono stanchi e la soluzione è solo una: Piani divida la variazione di bilancio per la somma urgenza, siamo disposti a votarla per il bene di Osimo, ma lo stesso giorno si dimetta consapevole che la sua avventura da sindaco è giunta al termine per questo mandato» concludono.

 

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