Gloria Morichi e Giorgia Ferretti: sono le due giovani architette che si sono aggiudicate il concorso di progettazione per la struttura che ospiterà al Mercato delle Erbe il nuovo Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Jesi.
«Il progetto delle due professioniste – spiega il Comune – è stato infatti considerato dall’apposita commissione giudicatrice il migliore tra i circa venti che sono stati presentati. A loro andrà dunque il premio di circa 8.500 euro, corrispondente al valore economico del progetto esecutivo, nonché l’incarico per la realizzazione del progetto definitivo e della direzione dei lavori della soluzione di architettura proposta».
Erano anni che il Comune di Jesi non proponeva un concorso di progettazione per la realizzazione di un’opera pubblica «e l’innovativa procedura ha trovato ampio consenso, specialmente da parte di giovani professionisti, che si sono misurati con l’idea di creare la migliore soluzione possibile in grado di armonizzare la funzionalità e la modernità della struttura all’interno dell’edificio storico».
Il concorso prevedeva anche due menzioni d’onore, con un simbolico rimborso spese di 500 euro, ai professionisti che avevano realizzato i progetti secondo e terzo classificati. Sono stati nell’ordine gli architetti Gianmario Mattiola e Chiara Pietrini (secondo posto) e l’architetto Gianmaria Socci (terzo).
Altri 7 professionisti hanno visto attribuire ai loro progetti punteggi che raggiungevano a pari merito il quarto o il quinto posto e anche a loro sarà pertanto rilasciato un Certificato di buona esecuzione del servizio per il progetto di fattibilità tecnico economica, utilizzabile a livello curriculare sia in termini di requisiti di partecipazione che di merito tecnico nell’ambito di procedure di affidamento di servizi di architettura e ingegneria.
Tutti i progetti pervenuti saranno presentati in una mostra che il Comune allestirà a breve per far conoscere alla cittadinanza le varie proposte pervenute e le motivazioni che hanno indirizzato la commissione giudicatrice nel valutare i migliori.
Riaprire l’Ufficio relazioni con il pubblico è un obiettivo di mandato dell’Amministrazione comunale che si coniuga perfettamente a quello di rigenerare il Mercato delle Erbe.
«Abbiamo scelto la parte superiore del Mercato delle Erbe – aveva avuto modo di sottolineare l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni in sede di presentazione del bando di concorso – considerata la centralità del luogo per la vivacità e qualità della nostra città pubblica; spazio felice per la posizione, cerniera con il centro storico, vicina all’ascensore del parcheggio Mercantini e in pieno percorso urbano tra il parcheggio stesso, via Sauro, via Cavour, il quale verrà presto riqualificato in termini di abbattimento delle barriere architettoniche. Di circa 100 metri quadrati la stima dello spazio necessario, valutata sulla base di quella che è la tipologia dell’Urp. Saranno naturalmente mantenute le attività già presenti in quello spazio: è infatti al centro dell’iniziativa l’idea di far convivere funzioni differenti che possono stare insieme in uno stesso ambito a fruizione pubblica. Il luogo dello scambio del mercato sarà anche di scambio di informazioni, conoscenze, prassi».
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