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Ortopedia Fabriano:
una collaborazione con la Clinica di Madrid

SANITA' - Gli ortopedici del nosocomio fabrianese stanno lavorando a stretto contatto con i dottori Marin e Pinilla per approfondire le tecniche di impianto di protesi d'anca con accesso anteriore.

La collaborazione con la clinica di Madrid

L’Ospedale “Engles Profili” di Fabriano fa un altro passo avanti verso l’eccellenza in campo ortopedico.
Grazie alla collaborazione tra l’équipe della Unità Operativa Complessa di Ortopedia diretta dal dottor Aucone e quella del dottor Marin della Clinica Quiron di Ciudad Real, è stato avviato nei giorni scorsi un importante progetto di ricerca e formazione con colleghi spagnoli.
In particolare, gli ortopedici del nosocomio fabrianese stanno lavorando a stretto contatto con i dottori Marin e Pinilla dell’ospedale di Madrid per approfondire le tecniche di impianto di protesi d’anca con accesso anteriore, ovvero una innovativa procedura chirurgica, meno invasiva rispetto ai metodi tradizionali, la quale offre numerosi vantaggi ai pazienti, come un recupero più rapido e un minor dolore post-operatorio. L’accesso anteriore per l’impianto di protesi d’anca, infatti, è una tecnica chirurgica che prevede un’incisione più piccola rispetto alle tecniche tradizionali consentendo di preservare i muscoli e i tessuti molli dell’anca, riducendo così il rischio di complicanze e accelerando i tempi di recupero.
La Uoc Ortopedia di Fabriano ha incrementato negli ultimi anni i dati di attività e si conferma punto di riferimento per la chirurgia protesica in tutto il territorio, offrendo prestazioni di primo livello come recentemente certificato dal Piano Nazionale Esiti (Pne) che ha registrato una crescita sensibile degli interventi di chirurgia protesica, aumentati da 105 nel 2019 a 297 nel 2023.
La collaborazione tra l’Ospedale di Fabriano e quello di Madrid rappresenta un importante passo in avanti per l’ortopedia della Ast Ancona e del territorio: grazie infatti a questo scambio di conoscenze ed esperienze, i pazienti potranno beneficiare delle più recenti innovazioni in campo chirurgico.
«Siamo entusiasti della preziosa collaborazione internazionale – afferma il primario Daniele Aucone – che permetterà di offrire tecniche più innovative e di rispondere con qualità alle crescenti esigenze dei nostri pazienti».
«La sanità marchigiana – ha dichiarato il vice presidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – è riconosciuta quale eccellenza anche oltre i confini nazionali come dimostra la collaborazione con la clinica spagnola che permetterà di migliorare la qualità delle cure offerte ai nostri cittadini in campo ortopedico».

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