Il Tar Marche si prende altri sette giorni per ufficializzare il dispositivo della sentenza che deciderà in merito al ricorso dell’opposizione osimana di centrosinistra sull’ormai famoso Regio Decreto applicato alla seduta consiliare del 13 settembre scorso. Stamattina si è svolta la discussione al Tribunale amministrativo di Ancona dell’impugnativa con la quale i consiglieri comunali di minoranza chiedono l’annullamento degli atti approvati durante i lavori consiliari di quel giorno e su richiesta dei legali delle parti (l’avvocato Maurizio Discepolo per il Comune e l’avvocato Mauro Pellegrini per i ricorrenti), il collegio giudicante ha deciso di applicare la procedura d’urgenza che prevede appunto il deposito in segreteria del dispositivo entro una settimana dal giorno dell’udienza. Le motivazione della sentenza saranno invece pubblicate entro 30 giorni. Al massimo giovedì prossimo, 14 novembre, si conoscerà pertanto, se il ricorso è stato accolto o meno.
Nel frattempo accelera con la convocazione di una nuova seduta consiliare la maggioranza del sindaco Francesco Pirani che è ripiombata nel caos dopo l’annuncio della lista ‘Rinasci Osimo’ di non voler aderite al gruppo unico consiliare proposto da Dino Latini. Mossa che pare intenzionato a seguire anche un altro giovane consigliere della Sala Gialla, Stefano Pesaresi di ‘Osimo al Centro’. Il presidente del Consiglio, Stefano Simoncini questa mattina ha fissato la data per lunedì 11 novembre alle ore 15.30, con eventuale prosecuzione per mercoledì 13 alle ore 17.30. All’ordine del giorno vengono riproposti punti-chiave come l’approvazione delle linee programmatiche di governo 2024-2029, l’aggiornamento del Programma triennale delle opere pubbliche e la variazione di bilancio che include revisione del Tiramisù, spese per il cartellone natalizio. E ancora: l’approvazione del bilancio consolidato, del bilancio della Asso e la nomina del Collegio dei revisori dei conti. Ci sarà il quorum in aula per votarli?
Dopo l’ennesimo vertice politico di ieri sera, stamattina sui social è deflagrato un post a firma di Dino Latini che parlava di «Fine. Ieri sera è terminata l’attività delle Liste Civiche Da Sempre». Parole sibilline che non rasserenano e che aprono a un nuovo week end di passione per il sindaco Francesco Pirani. Le minoranze di centrosinistra attaccano: «Non possiamo esimerci dal sottolineare un fatto che riguarda direttamente la maggioranza di Pirani (o ciò che ne resta!). Una lezione di dignità politica viene dai due membri più giovani della coalizione: Francesco Sallustio di Rinasci Osimo e Stefano Pesaresi di Osimo al Centro.Questi due giovani consiglieri stanno dimostrando coerenza e coraggio rompendo con un modo di fare politico tanto vecchio quanto misero. Purtroppo, lo stesso non si può dire per gli altri membri (sia consiglieri che assessori ed amministratori) della coalizione di Antonelli compreso lo stesso ex candidato sindaco. Questi, pur di conservare il proprio posto e i vantaggi del potere, hanno abiurato tutte le promesse fatte agli elettori durante la campagna elettorale. Come coalizione di centro-sinistra, – concludono i consiglieri comunali del Pd, Lista Michela Glorio Sindaco ed Ecologia e Futuro – sottolineiamo senza alcuna retorica il comportamento di Sallustio e Pesaresi per la loro coerenza e ribadiamo il nostro impegno per una politica fatta di trasparenza, rispetto delle promesse e coerenza con il mandato elettorale ricevuto. I cittadini di Osimo meritano amministratori che mettano l’interesse della comunità al primo posto, non il mantenimento del potere a tutti i costi».
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