‘Welfare sport’:
stanziate risorse per 41mila euro

Il vicesindaco e assessore allo Sport, Giovanni Zinni (Archivio)

Sono pari a 41mila euro le risorse stanziate dal Comune di Ancona per il progetto ‘Welfare sport’, lo strumento concreto messo in campo dall’Amministrazione per sostenere l’inserimento sportivo dei più giovani, andando al contempo incontro alle esigenze delle famiglie con uno o più ragazzi minori di 18 anni.
Per le famiglie con Isee inferiore o pari a 5.500 euro, è previsto un contributo di 200 euro; per le famiglie con Isee pari o inferiore a 13 mila euro, il contributo sarà pari a 100 euro.
Lo ha reso noto il Comune, mentre il vicesindaco e assessore allo Sport, Giovanni Zinni, ha spiegato come «Da sempre crediamo nella sinergia fra ente comunale e associazioni sportive. Per questo come Assessorato allo Sport abbiamo deciso di reiterare, anche per l’anno in corso, la misura di sovvenzione denominata ‘Welfare sport’, finalizzata all’assegnazione di contributi alle famiglie per agevolare la pratica sportiva dei figli. Sono pari a 41 mila euro le risorse stanziate per il progetto, per il quale il Comune ha predisposto la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei contributi e la formazione della graduatoria relativa».
Il contributo economico erogato dal Comune di Ancona sarà direttamente corrisposto alle Associazioni e Società Sportive regolarmente iscritte al registro Coni, oppure affiliate a un ente di promozione o a una disciplina associata, presso i quali sono iscritti i minori richiedenti il contributo, nell’ambito delle risorse disponibili.
Il bando ‘Welfare sport’ promosso dall’Amministrazione comunale non si sostituisce all’analoga iniziativa della Regione Marche ‘Misura 10 – Voucher per lo sport di base’. Il Comune di Ancona ha deciso, in via transitoria, di mantenere gli stessi criteri di assegnazione degli anni precedenti, valutando l’eventuale impatto del Bando Regionale per una successiva riforma della misura Comunale da attuare nel 2025, necessaria per raggiungere criteri di maggiore equità.
Per l’espletamento della pratica sarà necessario presentare la dichiarazione delle associazioni o società sportive attestante l’iscrizione del minore interessato.
«Confidiamo – conclude Zinni – che da questo pratico strumento possa derivare un sensibile incremento di iscrizioni, non solo in termini di numeri, ma anche e soprattutto per continuare a diffondere e promuovere i sani valori dello sport, per antonomasia portatore di sani principi e inclusione sociale».
Sarà possibile erogare il contributo per una sola disciplina sportiva per ogni ragazzo. Le informazioni saranno a breve pubblicate sul sito istituzionale del Comune: www.comuneancona.it