Graffiti sulle colonne degli Archi:
individuato un gruppo di 10 persone,
tre denunciate per danneggiamento

La control room

Avevano preso di mira le colonne di via Marconi, agli Archi, scrivendoci con bombolette spray ma grazie alle telecamere installate in zona, gli agenti della polizia locale hanno individuato e denunciato tre persone per il reato di danneggiamento.
All’opera per la ricerca dei responsabili, che secondo le telecamere hanno agito di notte, tra le 2 e le 4, la squadra antidegrado che ha verificato le segnalazioni dei residenti e proceduto alle indagini identificando il gruppo formato da una decina di persone delle quali tre sono state denunciate.
Gli agenti hanno cercato di ripercorrere a ritroso il percorso fatto a piedi, che aveva portato il gruppo ad agire nella zona degli Archi.
Grazie alla verifica incrociata tra i filmati delle telecamere comunali e telecamere private, accertamento di abbigliamento e tratti somatici, alle verifiche sui cosiddetti ‘tag’, o firme, sui muri; gli agenti agli ordini del comandante Marco Ivano Caglioti, sono risaliti al gruppo che aveva imbrattato altri muti in città, in particolare dietro il Rettorato in via Palestro.

Il comandante della polizia locale di Ancona, Marco Ivano Caglioti

«Abbiamo proceduto ad una prima denuncia di tre persone ma le indagini sono ancora in corso per accertare altri episodi di imbrattamento addebitabili a questo gruppo. La squadra antidegrado continuerà nella sua attività investigativa per chiare ulteriori posizioni» ha commentato Caglioti.
«Sono estremamente soddisfatto di questa operazione della polizia locale – ha detto il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Giovanni Zinni, – che dimostra che il sistema integrato tra la control room, i servizi esterni in uniforme e la squadra antidegrado funziona e ci ha portato ad un grande risultato. Questo conferma che la polizia locale sta lavorando ad un livello superiore rispetto al passato ed è la testimonianza concreta che il Comune c’è e farà di tutto per far sì che illeciti amministrativi e fenomeni che vanno contro il decoro urbano vengano debellati il più possibile».