Radiologia diagnostica:
reclutamento personale sanitario
per gli organici in tutte le sedi

Personale di Torrette in servizio (Archivio)

La moderna Radiologia diagnostica e interventistica svolge un ruolo centrale nei processi di cura fornendo un importante supporto alle decisioni cliniche sia nella gestione dell’emergenza-urgenza che nelle reti cliniche “tempo dipendenti” oltre che nella gestione dei pazienti oncologici e ricoverati nelle strutture ospedaliere.
I cambiamenti a cui sta andando incontro la sanità italiana ha determinato un netto aumento dell’attività dei Pronto Soccorso che ha causato un aumento delle attività in emergenza-urgenza a scapito dell’attività ambulatoriale. Questo fattore ha influito pesantemente sull’organizzazione e sul livello di stress lavorativo del personale sanitario che si trova a produrre prestazioni di radiodiagnostica in urgenza-emergenza H24 piuttosto che nelle attività programmate.
Per far fronte a questi cambiamenti, con la Direzione Strategica Aziendale, è stato intrapreso un percorso di reclutamento del personale sanitario (con assunzione di 2 medici radiologi) per il completamento degli organici in tutte le sedi.

Lo rende noto l’Ast, spiegando che «è stato avviato, inoltre, un progetto aziendale prospettico per la riduzione delle “liste di presa in carico” con l’utilizzo di fondi ministeriali dedicati allo scopo. Ogni Unità operativa della Ast di Ancona, oltre al management quotidiano descritto sopra, presenta delle peculiarità al servizio di tutta la popolazione della provincia di Ancona e dell’intera Regione: la diagnostica cardiologica presso la Radiologia di Jesi (oltre 1200 coronaro-TC e 100 perfusioni cardiache per anno), la senologia interventistica (con possibilità di prelievi microistologici sotto guida ecografica, stereotassica ed RM), la diagnostica neuro-radiologica di alto livello professionale a Jesi (sede di Stroke Unit), Fabriano (particolare competenza clinico-radiologica nella patologia testa-collo-orecchio) e Senigallia, così come l’esecuzione di esami dell’apparato gastro-enterico e delle attività urologiche come la RM della prostata in tutte le sedi, le RM pediatriche in sedazione e in sonno spontaneo (Jesi). Il territorio è servito con servizi di base nelle sedi di Ancona, Loreto, Chiaravalle, Castelfidardo, Arcevia e Sassoferrato con la Radiologia di Cingoli che funge da punto di riferimento per i comuni limitrofi con erogazione di prestazioni di TC, ecografia, radiologia convenzionale, MOC e opt con una attività in continuo incremento».
Tutto questo ha portato nel 2023 ad eseguire globalmente, nella Ast di Ancona, oltre alle altre attività, «una media giornaliera di circa 160 TC, 32 RM e 195 esami ecografici per un totale di circa 330.000 prestazioni diagnostiche con oltre 20.000 mammografie di screening. Il tutto con una dotazione organica di 43 Medici Radiologi e 83 TSRM».
«Stiamo portando avanti una importante azione di potenziamento della sanità per garantire ai cittadini, anche nelle aree dell’entroterra, servizi sempre più capillari sul territorio – dichiara il vice presidente della Giunte e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – i numeri testimoniano la grande attività che viene svolta da tutti i presidi del territorio anconetano».