Sei sono i controlli effettuati dai poliziotti del Commissariato di Fabriano nelle abitazioni di persone con il porto d’armi autorizzato.
Durante uno di questi, oltre ai quattro fucili da caccia e relativo munizionamento posseduti, i poliziotti hanno trovato una scatola ‘anonima’ all’interno dell’armadio blindato contenente oltre cento cartucce per pistola.
Alla contestazione, non risultando detentore del munizionamento ritrovato, il fabrianese non ha fornito indicazioni precise, facendo solo riferimento ad un favore che stava facendo nei confronti di un conoscente anch’egli autorizzato alla detenzione di armi. I poliziotti hanno a quel punto proceduto al sequestro di iniziativa dei proiettili e alla denuncia del fabrianese, un operaio incensurato, per il reato di detenzione illegale di munizionamento di armi comuni da sparo.
Rischierà l’arresto da tre a dodici mesi oltre all’ammenda fino ad 371 euro. E’ stata inoltrata alla questura di Ancona, infine, a carico del denunciato, la proposta di revoca della autorizzazione di polizia in materia di detenzione e porto di armi uso caccia.
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