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Calcio, beach volley, basket e tennis:
«Lo Stadio Dorico riqualificato offrirà
un’offerta sportiva migliore per la città»

ANCONA - Stamattina il sopralluogo del sindaco Daniele Silvetti con gli assessori Berardinelli e Tombolini, nel cantiere dell'impianto sportivo che dopo le variazioni progettuali, diventerà multiservizi per tutti gli sportivi come spazio nel cuore della città. Avrà anche il valore aggiunto di essere facilmente raggiungibile a piedi dai residenti, o in autobus da tutti gli altri utenti

Lo stadio Dorico di Ancona

 

Campo da calcio e calcio a cinque, beach volley, basket e giochi per bambini, raddoppio degli spogliatoi, aggiunta di un campo da tennis, campo da padel e recupero della club house. Con questi interventi, sviluppati nel nuovo progetto per la riqualificazione dello Stadio Dorico, modificato dalla giunta Silvetti negli ultimi mesi, l’Amministrazione comunale intende dotare il centro della città di un impianto multiservizi per tutti gli sportivi, inserendo in questa zona storica una struttura che si aggiunge alla rete di quelle già operative nelle altre zone della città.

da in. Silvetti, Tombolini e Berardinelli

Il nuovo Dorico sarà ripristinato, in parte ricostruito, e allestito in base alle esigenze dell’utenza e, contemporaneamente, rispettoso del valore storico della struttura. Trovandosi in centro, nel cuore della città, avrà anche il valore aggiunto di essere facilmente raggiungibile a piedi dai residenti, o in autobus da tutti gli altri utenti, poiché si trova in corrispondenza del percorso della linea 1/4. La visione dell’Amministrazione comunale privilegia quindi, rispetto al progetto originario, la valenza sportiva dell’impianto, mettendo a disposizione una nutrita serie di spazi e strutture per le diverse discipline, che saranno completate, in seguito, anche con la sistemazione della curva. Stamattina il sindaco Daniele Silvetti con gli assessori Daniele Berardinelli e Stefano Tombolini, ha volto un sopralluogo nel cantiere dell’impianto sportivo.

I lavori di riqualificazione dello stadio Dorico consistono in un insieme di opere, appaltate per stralci successivi, volte a rinnovare e rifunzionalizzare l’area, che versava in condizioni di quasi abbandono, alla luce della perdita di agibilità di gran parte delle zone di stazionamento del pubblico, per via della mancanza dei requisiti previsti dalle norme nel tempo. Nel 2022 la giunta aveva approvato, in linea tecnica, il progetto definitivo per l’intervento, prevedendo 8 stralci: stralcio 1, riqualificazione del portale monumentale; stralcio 2, ristrutturazione degli spogliatoi del centro tennis; stralcio 3, realizzazione bar/ristoro; stralcio 4, aree verdi; stralcio 5, riqualificazione del campo da basket; stralcio 6, ristrutturazione delle gradinate e biglietterie curva nord;  stralcio 7,  riqualificazione delle aree esterne e realizzazione di bagni pubblici; stralcio 8, riqualificazione della pavimentazione antistante il portale monumentale. I lavori di riqualificazione del portale monumentale e di riqualificazione del campo da basket sono stati ultimati (stralci 1-5). Sono affidate e in corso le opere per le aree verdi e la riqualificazione delle aree esterne e realizzazione di bagni pubblici (stralci 3-4-7). Per la ristrutturazione degli spogliatoi del centro tennis (stralcio 2) è stata affidata la concessione di costruzione con relativa gestione all’Associazione Tennis Riviera del Conero, ma i lavori non sono ancora cominciati. Saranno finanziati in seguito la ristrutturazione delle gradinate e biglietterie curva nord e la riqualificazione della pavimentazione antistante il portale monumentale (stralci 6 e 8).

L’importo totale dei lavori si aggira attorno ai 4,5 milioni di ero. Per i lavori di competenza l’Associazione Riviera del Conero riceve dal Comune un supporto di 150 mila euro. Considerate le varianti di progetto e le possibili condizioni meteo avverse (oltre a quelle già verificatesi), la data presunta di ultimazione dei lavori di competenza del Comune è prevista per la primavera 2025. Per quanto attiene alle opere di competenza del gestore, queste dovrebbero terminare tra la fine del 2025 e l’inizio dell’anno successivo.

Il Dorico avrà uno stadio completamente rinnovato con una nuova tribuna per il pubblico da 880 posti a sedere e nuovi spogliatoi con servizi igienici per atleti e arbitri, perfettamente fruibili anche da soggetti con disabilità, un campo da calcio in erba sintetica per la disputa di partite di calcio fino alla serie eccellenza e nazionali giovanili, un impianto di illuminazione a Led da 300 lux. Il centro tennis sarà ampliato con 5 campi e un campo da padel e nuovi spogliatoi atleti. La piazza di ingresso avrà pavimentazione drenante e basso assorbimento di calore per mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Sarà implementato il verde pubblico e saranno realizzati un campo da beach volley per la disputa di tornei estivi e un campo da calcio a cinque coperto. Il portale monumentale è già stato completamente riqualificato.

La giunta ha deciso di intervenire sul disegno dell’area con una variante progettuale che conferisca maggiore risalto alla parte sportiva rispetto a quella pubblica. In particolare le modifiche al progetto originario riguardano il mantenimento del campo da tennis in terra battuta nell’area retrostante il portale monumentale, una diversa collocazione dello spogliatoio degli atleti, la soppressione del ristorante/bar, la realizzazione di un campo da beach volley nello spazio in cui il precedente progetto prevedeva un’area verde (tra la pista di atletica e il campo da calcio). Sulla variante nel mese di agosto è stato acquisito il parere favorevole della Soprintendenza. La variante, approvata nella seduta di giunta del 7 novembre, non comporterà costi aggiuntivi e manterrà inalterato il quadro economico.

Nell’area retrostante il portale monumentale erano presenti due campi da tennis di cui uno in terra battuta e uno in resina. La variante prevede il mantenimento del campo in terra battuta di dimensioni regolari per cui nel progetto iniziale era stata prevista l’eliminazione. Questo sarà spostato in avanti rispetto alla posizione attuale per fare spazio alla rotazione del fabbricato spogliatoi affidato all’Associazione Tennis Riviera del Conero. Per non intralciare visivamente la prospettiva dal portale monumentale, il campo da tennis non prevederà una copertura pressostatica. Il mantenimento del campo comporterà l’eliminazione del progetto ristorante/bar, inizialmente previsto nell’area.

Lo spogliatoio atleti, di cui è stato approvato il progetto esecutivo redatto per conto della concessionaria, è stato ruotato per non ingombrare visivamente la prospettiva dal portale monumentale verso l’interno dello stadio. Sono mantenute però le stesse dimensioni e caratteristiche costruttive. Lo spogliatoio è un fabbricato in cemento armato a un piano, con dimensioni in pianta pari a 18,20 x 9,70 e un’altezza di 3,81 metri. La variante non comporterà alcuna modifica dimensionale, ma soltanto una sua diversa collocazione spaziale nell’area. Il progetto esecutivo ha già ricevuto il parere favorevole del Coni.

Le modifiche progettuali prevedono la realizzazione di un campo da beach volley regolamentare. Il campo, dotato di illuminazione, consentirà lo svolgimento, nei periodi estivi, di tornei cittadini o manifestazioni a carattere sportivo all’interno dello Stadio, oltre che la normale pratica sportiva della disciplina, che attualmente non ha impianti dedicati in centro città. Intorno al campo da beach sarà realizzata una pavimentazione drenante che possa accogliere un’eventuale tribunetta per il pubblico e zone di sosta. Il campo, addossato al lato corto del campo da calcio, sarà perimetrato sui tre lati rimanenti da una recinzione di 6 metri per evitare la fuoriuscita dei palloni.

Il sindaco Daniele Silvetti ha spiegato che «la variazione del progetto rispetto alle previsioni iniziali è stata una scelta politica: abbiamo voluto dare una maggiore compiutezza all’offerta sportiva per la città. Il fatto di aver garantito un ulteriore campo da tennis e l’introduzione del campo da beach volley sottolinea il valore di questa scelta, che abbiamo ritenuto più utile, visto che ci consentirà di avere una cittadella sportiva dotata di tutti gli strumenti che lo stesso territorio ci aveva richiesto. Per la primavera 2025 completeremo quello che è di competenza dell’Amministrazione comunale e contiamo di tagliare un ulteriore nastro tra la fine del 2025 e l’inizio dell’anno successivo per le opere che riguardano il privato, a cui non faremo mancare il nostro supporto».

L’assessore agli impianti sportivi, Daniele Berardinelli ha aggiunto che «rispetto al progetto iniziale abbiamo inserito alcune novità, anche sentendo le proposte degli utenti della zona, diverse da quelle previste dal progetto iniziale. Abbiamo aumentato l’offerta sportiva: a parte il campo da tennis in più su cui siamo lieti di aver già avuto l‘ok della Soprintendenza, con una intuizione buona degli uffici abbiamo inserito anche il campo da beach volley, che in centro mancava. Credo quindi che i lavori porteranno a un completamento di questa cittadella dello sport a disposizione di tutti i cittadini: un’offerta complessiva in pieno centro, facilmente raggiungibile da tutti i mezzi pubblici, una cittadella che potrà essere usata da tutti i cittadini di Ancona per le diverse manifestazioni sportive e che quindi potrà essere anche il luogo ideale per ospitare in futuro il Palio di Ancona che vogliamo riprendere.

Anche Stefano Tombolini, assessore ai Lavori Pubblici, che spiegato che «stiamo cercando progettualmente di ricucire un profilo identitario e unico rispetto a un cantiere rimodellato nel corso di tanti anni. Sicuramente un aspetto connotante di quest’area sportiva pubblica sarà la completezza dell’offerta, insieme con l’accessibilità rispetto a tutto il territorio. Il reinserimento del campo che era stato perduto nella precedente progettazione rifunzionalizza, tra l’altro, anche la remuneratività della gestione, che è sempre molto difficile» ha concluso.

Daniele Silvetti

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