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Carabinieri a confronto
per prevenire e reprimere il fenomeno
della violenza di genere

ANCONA - In occasione delle celebrazioni del 25 novembre oltre 50 militari hanno approfondito il tema in un seminario. Domenica in Piazza Roma sarà allestito un info-point antiviolenza con la partecipazione, al fianco delle donne dell’Arma Benemerita, delle volontarie di Donne e Giustizia e del Soroptimist Club Ancona

 

Nell’ambito delle iniziative promosse dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Ancona per testimoniare l’attenzione e la sensibilità dell’Arma sul tema della violenza di genere, questa mattina, presso la sala conferenze della Banca d’Italia di Ancona, si è svolto un seminario dal titolo “A tutela delle donne. Prevenire, informare, perseguire, proteggere”. Oltre 50 carabinieri, comandanti delle Compagnie, Nuclei Operativi, Stazioni e Tenenze di tutta la provincia, sono confluiti in Piazza J.F. Kennedy per partecipare all’incontro e ascoltare gli interventi di importanti rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni che costituiscono e animano la rete del contrasto alle violenze sul territorio. Il comandante provinciale dei Carabinieri, col. Roberto di Costanzo, ha introdotto i lavori, evidenziando come il fine di arginare in maniera definitiva ogni atteggiamento aggressivo e prevaricatore contro le donne costituisca una priorità assoluta per l’Arma dei Carabinieri, da realizzare non solo con le azioni repressive ma anche attraverso una formazione multidisciplinare del personale su tematiche tanto complesse e attuali da richiedere competenze e sensibilità che vanno ben oltre l’ordinario.

Dopo i saluti del direttore della sede Banca d’Italia di Ancona, Maurizio Cannistraro, si sono susseguiti gli interventi, moderati dal comandante del Reparto Operativo, ten. col. Carmine Elefante, di Cinzia Nicolini, presidente del Soroptimist Club Ancona, dell’avvocato Roberta Montenovo, presidente dell’Associazione “Donne e Giustizia” – Centro Antiviolenza della provincia di Ancona, di Valentina D’Agostino, procuratore aggiunto della Repubblica di Ancona e coordinatrice del gruppo di magistrati che si occupano delle fasce particolarmente vulnerabili, e infine di Simona Calcagnini, capo di gabinetto della Prefettura di Ancona. Ciascun relatore ha portato al pubblico l’esperienza maturata nel proprio ambito, trasmettendo utilissimi spunti di riflessione tanto in termini operativi quanto nell’ottica dello sviluppo di un corretto approccio e di una adeguata sensibilità nel prestare sostegno alle donne in difficoltà sin dal primo approccio, anche per evitare processi di vittimizzazione secondaria.

Terminati gli interventi, è seguito un dibattito con i comandanti di reparto presenti in platea, dal quale è emersa univocamente l’importanza di un’azione sinergica tra i vari attori protagonisti, a vario titolo, del contrasto alle violenze di genere affinché le vittime, oltre che tutelate e protette, siano accompagnate per mano nel difficile percorso necessario tanto per identificare la propria condizione di sottomissione quanto per liberarsi definitivamente dalle catene dell’abuso e della soggezione. In ideale continuità con i temi trattati nel corso del seminario, domenica 24 novembre, a partire dalle ore 10, nella centralissima Piazza Roma sarà allestito dai Carabinieri un info-point antiviolenza con la partecipazione, al fianco delle donne dell’Arma, delle volontarie di Donne e Giustizia e del Soroptimist Club Ancona. Nella piazza sarà posizionata una Stazione Mobile dei Carabinieri, un luogo riservato e sicuro dove potersi anche confidare e confrontare con persone esperte, preparate e sensibili, sulle proprie situazioni di disagio o di abuso.

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