di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
La Maceratese vola da sola in testa alla classifica col terzo gol consecutivo di Cirulli che abbatte il muro difensivo dell’Osimana e regala il terzo successo di seguito ai biancorossi al termine di un derby che si è acceso soprattutto nei secondi quarantacinque minuti. Dopo un primo tempo avaro di emozioni la ripresa ha offerto più spunti prima con il palo colpito dagli ospiti ed il gol decisivo realizzato da Cirulli. Nelle file biancorosse ottime prestazioni di Bongelli e dei subentrati Albanesi e Cirulli che si sono rivelati decisivi nell’azione del gol. Tra gli ospiti in evidenza Mafei che ha anche colpito il palo ed un’ottima organizzazione difensiva dove Patrizi ha giganteggiato nel confronto tra capitani con Cognigni.
Inizia con l’Osimana il trittico verità per la squadra di Possanzini che affronterà poi in successione la capolista Chiesanuova (in trasferta, sfida già spostata a Villa San Filippo) e il Montecchio dell’ex Magi all’Helvia Recina-Pino Brizi. Gare che diranno molto sul futuro che attende i biancorossi nel proseguo della stagione.
Peraltro questa è l’ultima partita prima dell’apertura del calciomercato di dicembre che potrebbe vedere attiva la società del presidente Crocioni per sistemare l’organico in vista del girone di ritorno. Inevitabile la decisione di giocare l’incontro con l’Osimana senza i tifosi ospiti: alla luce degli incidenti avvenuti giusto un anno fa le autorità hanno optato per questa soluzione, troppo alto il rischio considerata l’accesa rivalità esistente tra le due tifoserie con problemi di ordine pubblico da gestire più fuori che dentro lo stadio. Dunque i senzatesta degli ex Santarelli e Minnozzi non avranno tifosi al seguito per questo derby che affonda negli annali della storia del calcio marchigiano.
Restando alle ultime due stagioni, gli incroci tra Maceratese ed Osimana hanno visto prevalere i giallorossi con tre successi (2 al Diana e 1 in finale di Coppa Marche) contro due pareggi registratisi a Macerata. Dunque per Lucero & compagni un piccolo tabù da sfatare, quello di sconfiggere l’Osimana in casa. Per questa gara l’organico biancorosso recupera Albanesi fermo da molte settimane ma perde Ruani per infortunio muscolare. Mentre capitan Cognigni gioca da diffidato, un cartellino giallo gli farebbe saltare la prossima sfida con il Chiesanuova. Osimana che in trasferta non conosce mezze misure: 4 sconfitte e 1 vittoria è il suo cammino in questa stagione mentre i padroni di casa sono a caccia del terzo successo consecutivo in campionato per approfittare dello scontro diretto tra le altre battistrada Montecchio e Chiesanuova. Ospiti che recuperano Triana ma devono fare a meno dell’ex Bugaro. Al 10’ la prima palla gol dei biancorossi nasce da un assist al bacio di Cognigni in area per Oses che si presenta davanti a Santarelli ma il suo pallonetto termina alto.
Non accade altro nei primi venti minuti, con la Rata che cerca di fare la partita ma con ritmi troppo compassati e l’Osimana, molto guardinga, che agisce in ripartenza. Ma di tiri in porta nemmeno l’ombra. Così i minuti trascorrono senza particolari emozioni. Alla mezz’ora ci prova Vrioni dalla lunga distanza con un tiro che però non sorprende l’attento Santarelli. Sprazzi isolati di un derby che non si accende in un primo tempo davvero molto deludente, soprattutto per una Maceratese che era chiamata a fare molto di più per sbloccare il risultato. Riprese che si apre nel segno dell’Osimana: percussione di Mafei che va alla conclusione, Gagliardini superato ma palla che si stampa sul palo torna nell’area di rigore dove però Alessandroni spara altissimo.
La partita sale di ritmo e al 13’ arriva un diagonale di Vrioni in area che sfiora il palo di Santarelli. Possanzini al quarto d’ora getta nella mischia Albanesi e Cirulli per rivitalizzare un attacco poco incisivo sinora. Al 20’ ancora pericolosi i giallorossi con incursione di Minnozzi e cross per la testa di Mafei che sfiora la traversa. Più pericolosa la squadra di Labriola in questo secondo tempo mentre la Rata fa fatica ad imbastire il proprio gioco in fase offensiva. Al 23’ doppio colpo di testa, il primo di Ciattaglia il secondo di Lucero che però non inquadra la porta. Partita che resta in equilibrio e apertissima nel risultato con le squadre che provano a superarsi in questa fase finale del confronto. Al 36’ palla in verticale di Albanesi per Cirulli che entra in area e spara un diagonale che non lascia scampo a Santarelli: partono i fuochi d’artificio dalla Curva Just per festeggiare la rete che sblocca il derby ed è il suo sesto centro in campionato. Sette i minuti di recupero concessi dall’arbitro nei quali va più vicina la Rata al raddoppio che l’Osimana al pareggio.
MACERATESE – OSIMANA 1-0
MACERATESE (4-3-3) Gagliardini 6; Ciattaglia 6 (dal 35’ s.t. Del Moro s.v.), Lucero 6,5, Mastrippolito 6,5, Vanzan 6; Bracciatelli 5,5 (dal 30’ s.t. Grillo 6), Bongelli 6,5, Nasic 6 (dal 40’ s.t. Gomis s.v.): Oses 5 (dal 15’ s.t. Albanesi 6,5), Cognigni 6, Vrioni 6 (dal 15’ s.t. Cirulli 7). (Sansaro, Sciarra, Nicolosi, Marchionni). All. Possanzini 6.
OSIMANA (4-3-3) Santarelli 6; Falcioni 6, Patrizi 6,5, Marchesini 6 (dal 45’ p.t. Sasso 6), Fermani 6; Micucci 6, Borgese 6, Bambozzi 6 (dal 25’ s.t. Mosquera 5); Mafei 6,5, Minnozzi 5 (dal 35’ s.t. Triana s.v.), Alessandroni 5,5. (Cingolani, Bellucci, Colonnini, Calvigioni, Gigli, Buonaventura). All. Labriola 6.
TERNA ARBITRALE: Copelli di Mantova 6 (assistenti Bruscantini di Macerata e Gorreja di Ancona).
RETE: Cirulli al 36’ s.t. NOTE: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Micucci, Marchesini, Mastrippolito, Bongelli, Mosquera, Borgese, Del Moro. Angoli: 4-0. Recupero: 1’ p.t., 7’ s.t..
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