L’assessore all’Università Marco Battino ha incontrato questa mattina Sabrina Brizzola, nuova presidente del Consiglio studentesco dell’Università Politecnica delle Marche, in visita in Comune con il presidente uscente Gianluca Ferri per il passaggio istituzionale delle consegne.
Brizzola, studentessa al quarto anno della facoltà di Ingegneria, ha raccolto il testimone di Ferri, condividendo con l’assessore e con lo stesso presidente uscente l’impegno a «proseguire nel lavoro all’insegna del dialogo e della trasparenza. Continueremo – ha detto – a impegnarci, concentrati in particolare sul diritto allo studio, declinato soprattutto sul tema degli alloggi e dei trasporti, con particolare attenzione alla necessità di potenziamento di alcune linee notturne».
Tra i temi sul tappeto, anche quello delle aule studio in città, evidenziato dal presidente uscente, che ha anche ringraziato l’assessore Battino per la collaborazione ed ha auspicato la prosecuzione del lavoro cominciato in sintonia con il Comune.
«Grazie a Gianluca Ferri per il lavoro svolto, per la professionalità e la correttezza istituzionale – ha detto Battino – che sono il segno della consapevolezza di rappresentare tutti gli studenti dell’ateneo anconetano. Auguri a Sabrina Brizzola e in bocca al lupo per questa responsabilità importante, che vogliamo condividere come Comune per tutte le questioni che ci competono e per tutto ciò che riguarda l’accoglienza degli studenti, che per noi sono parte della comunità anconetana. La voce del Consiglio studentesco è molto importante per noi, per la definizione delle scelte e dei percorsi, che a volte, proprio grazie al dialogo con questo soggetto, abbiamo avuto la possibilità di testare, di precisare e di centrare in modo più efficace».
Entrando nel merito l’assessore ha evidenziato che «alcuni percorsi, impostati sul medio e lungo periodo, cominciano a dare i propri frutti. Sulle aule studio il lavoro è partito un anno e mezzo fa e qualche mese fa abbiamo vinto un bando che abbiamo orientato su questo tema ottenendo 180mila euro. Questo ci consente di partire con le prime cinque, dopo il test dell’aula di Torrette, e poi anche di proseguire con ulteriori soluzioni».
Tre aule saranno in centro: una nella zona di via Fanti-Buon Pastore, una in via Veneto, una a Capodimonte; e una al Piano. Una ulteriore aula è in programma sopra il centro giovanile di Ponterosso.
In particolare, per quanto riguarda via Fanti, e quindi l’area dello studentato Buon Pastore, con il Piano triennale delle opere pubbliche è stata prevista, con fondi già individuati, la realizzazione di uno studentato nella struttura che attualmente ospita le scuole Tommaseo. In questo modo la zona ospiterebbe, a vantaggio degli studenti universitari, lo studentato del Buon Pastore, il nuovo studentato alle Tommaseo e l’aula studio. Anche la Biblioteca Benincasa, una volta completati i lavori potrà mettere alcuni spazi a disposizione degli studenti (nello specifico il piano terra).
È inoltre in dirittura di arrivo la University Card che, ha detto l’assessore, «potrà partire a breve, dopo aver completato la fase autorizzatoria riguardante privacy e cybersicurezza».
Per quanto riguarda i posti letto, l’assessore ha descritto l’impegno del Comune, che «sta facendo la propria parte, anche se la competenza non è diretta. Abbiamo – ha specificato – la prospettiva dei cantieri in via Saffi e all’ex deposito Derrate del Cardeto, a cui si aggiungerà in futuro anche una ulteriore disponibilità di 24 posti in uno stabile del Comune in via Senigallia. Inoltre grazie alla sinergia tra un bando Pnrr e le risorse Erdis potrebbe essere messa in campo anche una interessante collaborazione con i privati».
«Sugli affitti – ha aggiunto Battino – abbiamo dato il via a una collaborazione con le forze dell’ordine, per essere vicini agli studenti anche in termini di sicurezza».
L’assessore ha infine ricordato gli ottimi risultati raggiunti per il trasporto pubblico, con gli abbonamenti in facoltà, che hanno determinato una crescita di oltre l’80%, con spazi effettivi per un incremento importante anche l’anno prossimo.
È stato ribadito infine da entrambe le parti l’impegno sulle serate universitarie, con l’ipotesi di una nuova formula, che possa concentrare gli appuntamenti anche in altri luoghi e in serate diverse della settimana.
«Ritengo il dialogo fra il Consiglio Studentesco che rappresento, la governance di Ateneo e l’Amministrazione comunale uno strumento fondamentale per raggiungere i risultati che ci siamo preposti – ha concluso la presidente Brizzola – nell’ottica del benessere della componente studentesca che deve essere la massima priorità del lavoro svolto. Le studentesse e gli studenti di UnivPm sono una vera e propria parte sociale del contesto cittadino che deve tornare ad essere considerata nelle decisioni politiche e amministrative della città».
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