Pallanuoto A2 maschile,
Evomet Vela Ancona
sabato con il Metanopoli

Diego Bartolucci al tiro al Passetto

La Evomet Vela Ancona torna alla piscina del Passetto dove sabato pomeriggio alle 17.30 (senza pubblico e in diretta streaming) affronterà il Metanopoli.
La classifica parla abbastanza chiaro: dorici ancora ultimi a zero punto con Bogliasco e Como, Metanopoli a punteggio pieno, in testa alla classifica, insieme a Chiavari e Torino.
L’impressione, però, dopo la sconfitta di Piacenza per un gol, è che i dorici debbano soprattutto affrontare se stessi, in questa gara, ritrovare le proprie certezze, il proprio standard di prestazione, che questo inizio di campionato al di sotto delle aspettative rischia di mettere in discussione.
Coach Marco Risso riparte dalla sconfitta di Lodi di sabato scorso: «Abbiamo fatto tutto noi, anche nel non fare. Siamo partiti male, come in altre partite, dando coraggio al Piacenza, comunque farcito di ottimi giocatori. E poi abbiamo fatto tutto noi ancora nel recupero finale, un remake della partita di Lavagna, prima un terzo tempo che ci ha distrutto, con loro che trovavano gol facili e noi invece che giocare ragionando abbiamo sempre cercato di forzare individualmente, trovando un muro nel loro portiere. E poi nel quarto tempo, ancora come a Lavagna, assalto all’arma bianca con l’avversario alle corde e qualche fischio arbitrale che non ci è stato favorevole, soprattutto in occasione dell’ultimo gol. Ma la colpa è nostra, non possiamo arrivare all’ultimo minuto a dover rincorrere in quel modo, perché poi ci sono anche le variabili come i fischi arbitrali. Cercheremo di non ripetere questi errori, siamo un cantiere, ma i margini di miglioramento sono nettissimi». Adesso il Metanopoli: «E’ la sorpresa del campionato, non perde da non so quanti mesi, compreso lo scorso anno. Chiaramente ha dei valori, e i 9 punti in classifica lo dimostrano. E’ una sorpresa diventata realtà, un avversario da prendere non con le pinze, ma di più. Noi arriviamo a questa partita affamati e con un unico risultato possibile. Confido nel fatto che i giocatori capiscano questo momento e che mettano davanti sempre e solo il risultato del team».