«La riunione tecnica convocata lunedì scorso per il nuovo ponte sul Fosso Rigo ha avuto esito positivo e sarà evitata la chiusura totale della strada provinciale. La soluzione del bypass che avevamo proposto sin dall’inizio poi inspiegabilmente cancellata dalla Regione ora verrà realizzata». Ad annunciarlo è il sindaco di Castelfidardo, Roberto Ascani. L’opera oggetto di variante permetterà il passaggio ai soli mezzi pubblici e quelli pesanti, autorizzati al passaggio durante le ore di apertura del cantiere.
«Nonostante gli inevitabili disagi con questa variante si evitano pesanti ripercussioni economiche a carico delle aziende, le attività commerciali e il relativo personale coinvolti e avrebbe causato un danno per milioni di euro. – spiega Ascani – Stiamo cercando di ridurre il disagio anche per studenti e pendolari che usano mezzi pubblici visto che nelle ore notturne vedranno allungato il proprio percorso e a breve avremo risposta da parte della Regione. Durante i lavori la strada provinciale 26 rimarrà in ogni caso interdetta al normale traffico veicolare e verrà dirottato sulla viabilità alternativa in direzione San Rocchetto. L’interruzione del traffico sarà per un periodo di circa 6 mesi e vedrà l’inizio dei lavori nei primi giorni del 2025».
Nuovo ponte sul fosse Rigo: «Serve un bypass per salvaguardare le imprese e la viabilità»
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