Potrà ammirarsi anche quest’anno, il 26 e il 29, il presepe vivente al Porto Antico.
Organizzato dal gruppo dei volontari di Pietralacroce, la cui realizzazione sarà sostenuta dal Comune di Ancona con un contributo e un supporto alle varie attività, come stabilito oggi dalla Giunta, che ha concesso patrocinio e provvidenze a favore della parrocchia Santa Croce.
Come lo scorso anno, l’accesso per il pubblico sarà dall’Arco Clementino e il percorso coinvolgerà gli archi fronte mare, fino alla capanna del Bambinello.
Le date alternative indicate dall’esecutivo in caso di maltempo sono quelle dell’1 e del 6 gennaio.
«In virtù del successo dello scorso anno – spiega l’assessore ai Grandi eventi, Angelo Eliantonio – replichiamo questa iniziativa e ringraziamo per l’impegno i volontari di Pietralacroce. Oltre ad avere una valenza simbolica e spirituale, questo presepe vivente ha anche un’attrattività importante, poiché è uno dei pochi che prende vita all’interno di un porto nazionale, come quello di Ancona. Quest’anno, inoltre, offriamo un percorso d’eccezione, a partire dal grande presepe monumentale di piazza della Repubblica, che abbiamo allestito per valorizzare questo spazio restituito alla città, fino al presepe vivente nella suggestiva cornice del Porto antico, luogo simbolo della più sentita e profonda identità degli anconetani».
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