Fabriano si fa promotore di un modello innovativo di assistenza sociosanitaria, dedicato agli anziani che vivono nell’area del cratere sismico del 2016. Il progetto “Smart Village”, avviato in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Territoriale, l’Ambito Territoriale Sociale 10, l’Università Politecnica delle Marche e le croci di trasporto sanitarie locali, punta a migliorare la qualità della vita degli anziani, mantenendo il loro benessere all’interno dell’ambiente familiare e sociale di riferimento. L’iniziativa coinvolge inizialmente 15 utenti, che saranno sottoposti a uno screening sanitario multidimensionale e riceveranno kit tecnologici avanzati per il monitoraggio continuo dei principali parametri fisiologici. Tra le funzioni principali dei kit figurano il rilevamento di eventuali cadute e l’identificazione di segnali premonitori di patologie invalidanti, come quelle cardiologiche, diabetologiche, motorie e cognitive.
«Il progetto si focalizza su utenti anziani in condizioni di pre-fragilità, che vivono soli ma con un buon livello di autonomia fisica e cognitiva – spiega in una nota l’assessore Maurizio Serafini, titolare delle deleghe al Welfare e alla Fragilità – L’obiettivo è garantire un controllo continuo, per individuare tempestivamente segnali che richiedano interventi mirati, contribuendo così a prevenire situazioni acute e a migliorare il benessere complessivo della comunità anziana». La componente tecnologica è centrale nel modello “Smart Village”: l’integrazione di sensori ambientali e indossabili consente di costruire un sistema sostenibile e di elevata qualità, grazie anche alla presenza di operatori sanitari e sociali specializzati. Il progetto rappresenta una modalità di assistenza innovativa e una risposta concreta al rischio di spopolamento delle aree interne, promuovendo servizi personalizzati e capillari.
L’iniziativa, sostenuta dai Gruppi di Azione Locale (Gal) Fermano, Colli Esini – San Vicino, Sibilla e Piceno, si propone come modello replicabile in altre province marchigiane ed estendibile a tutti gli anziani che si trovano nelle condizioni richiamate.«Grazie alla tecnologia e alla sinergia tra enti e istituzioni, Fabriano lancia il progetto Smart Village che mette al centro le persone anziane e la loro qualità di vita – conclude l’assessore Serafini Si tratta di un esempio concreto di approccio sociosanitario che coniuga innovazione, assistenza e attenzione al territorio; una prima sperimentazione suscettibile di implementazione e ampliamento alla popolazione anziana su cui come Amministrazione comunale intendiamo investire in collaborazione con gli enti preposti. Va in questa direzione la realizzazione di un Hub sociale, che riprenda in mano l’idea del Longevity Hub e tra le varie attività dia anche stabilità e prospettiva al progetto Smart Village».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati