Viaggia in auto
con un coltello nel giubbotto:
20enne nei guai

Controlli della polizia (Archivio)

Denunciato un ventenne che viaggiava in auto nascondendo un coltello a serramanico di 21 centimetri in tasca. La Polizia di Stato, durante un servizio del territorio, ha controllato un’autovettura nel pieno centro di Ancona con a bordo due soggetti poco più che ventenni, entrambi di origine bengalese. Durante il controllo uno dei due giovani appariva agitato e insofferente e l’atteggiamento insospettiva i poliziotti che, pertanto, decidevano di approfondire e lo invitano a mostrare quanto custodito addosso.

Nella circostanza il giovane prima mostrava il contenuto delle tasche e, successivamente, dichiarava di custodire nella tasca interna del giubbotto un coltello a serramanico di 21 cm di lunghezza totale in materiale metallico con l’impugnatura di colore grigio e particolare in gomma di colore nero, con lama affilata della lunghezza di circa 10 cm. Da ulteriori controlli risultava anche che a carico dello stesso erano presenti precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio, in particolare per rapina e lesioni.

Viste le circostanze inequivocabili in capo all’uomo, gli agenti della Questura hanno  provveduto dapprima al sequestro penale del coltello e successivamente ad accompagnare il giovane negli uffici di via Gervasoni dove veniva deferito all’autorità giudiziaria  per il reato di porto di armi per cui non è ammessa licenza di cui all’art.4 legge 110/75. In considerazione dei precedenti, del recente deferimento e della sua pericolosità sociale il questore di Ancona, Cesare Capocasa, ha emesso a suo carico anche la misura di prevenzione dell’avviso orale con ordine a mutare condotta di vita per la quale, se non dovesse ottemperare, verrà applicata una misura più restrittiva.