Si è celebrata martedì scorso la Giornata internazionale delle persone con disabilità, proclamata nel 1981 dall’Onu.
Dopo decenni di lavoro delle Nazioni Unite, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, ha ulteriormente promosso i diritti e il benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.
Dal 2015, anche l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, si fonda sul principio che nessuno sia lasciato indietro. In particolare, l’Agenda mira a un rafforzamento dei servizi sanitari nazionali e al miglioramento di tutte quelle strutture che possano permettere un effettivo accesso ai servizi per tutte le persone.
L’Università Politecnica delle Marche, partendo da questi fondamentali presupposti, ha deciso di dare il suo contributo non solo tramite seminari e convegni a scopo divulgativo ma anche attraverso servizi e attività che saranno raccontate all’evento in programma mercoledì, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, a partire dalle ore 9, in Aula R, dal titolo: “Equità e Benessere Psicologico. Strategie, strumenti e progetti per l’Ateneo”.
«L’incontro fa parte di un percorso che UnivPm ha intrapreso da anni, per la valorizzazione delle persone e del benessere psicologico – afferma il rettore Gian Luca Gregori – impegnandosi sempre più nel costruire una comunità più equa, aperta, giusta e, quindi, anche più sana».
Per il benessere psicologico l’Ateneo ha raddoppiato, nell’ultimo anno, il servizio di Sportello di Ascolto Piscologico gratuito per la componente studentesca. È stata attivata, inoltre, una convenzione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche, per offrire un servizio gratuito di consulenza per situazioni di particolare disagio psichiatrico. Infine, per implementare i servizi di sostegno psicologico già presenti, l’Università Politecnica delle Marche ha stipulato una convenzione con l’Ordine degli Psicologi delle Marche.
Dopo i saluti istituzionali e la presentazione delle nuove linee guida Cnudd e del documento sui Bes a cura di Marianna Capecci, Referente di Ateneo per l’Area Inclusione e Benessere Psicologico, il convegno darà spazio a diverse tematiche.
“Adhd: dalla diagnosi al trattamento, come favorire una didattica inclusiva ed un percorso efficiente” è il titolo della relazione di Umberto Volpe, docente di Psichiatria all’UnivPm e direttore del Centro di Riferimento Regionale per l’Adhd dell’adulto delle Marche. Saranno poi approfonditi temi legati al rispetto delle differenze attraverso la valorizzazione delle risorse grazie a Martina D’Errico, psicoterapeuta Sportello di Ascolto Psicologico UnivPm.
“Le espressioni del Disagio Psichico nella componente studentesca universitaria: epidemiologia e determinanti della Salute Mentale” è il titolo dell’intervento di Laura Orsolini, ricercatrice in Psichiatria UnivPm mentre David Vagni, ricercatore in Neuroscienze del Cnr parlerà di Sindromi dello spettro autistico e studi universitari. “Vulner-abilità: il Disagio psicologico tra studentesse e studenti UnivPm tra dolore e crescita” è il titolo dell’intervento di Sara Pedinelli psicoterapeuta dello Sportello di Ascolto Psicologico UnivPm. Ci saranno anche testimonianze di studentesse e studenti. Infine, sarà presentato il progetto Preoben “Menti in Movimento (MeMo)” di Claudia Mazzeschi, docente di Psicologia Dinamica UniPg.
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