L’uno-due di Alluci e Martiniello dopo un quarto d’ora di gioco consente all’Ancona di tornare a casa con i tre punti da Castelfidardo, diventano sei i risultati utili consecutivi per la squadra allenata da Massimo Gadda.
I padroni di casa, che avevano iniziato bene la partita, le provano tutte per agguantare il pareggio dopo la rete di Nanapere che dimezza lo svantaggio. Il “Cavaliere armato” nel secondo tempo stringe i denti, soffre oltre il dovuto, ma riesce a portare a casa un successo prezioso. L’ultimo impegno casalingo dell’anno solare per la squadra allenata da Giuliodori si chiude con una sconfitta, ma i biancoverdi lasciano il campo a testa alta.
Il Galileo Mancini di Castelfidardo ospita uno dei quattro derby marchigiani di giornata nel girone F di Serie D, si gioca la sedicesima e penultima giornata del girone di andata. Il sintetico è un terreno che non rientra nelle grazie di Massimo Gadda, in questi giorni per preparare al meglio la partita ha fatto allenare i suoi al Dorico che ha lo stesso fondo. Le due squadre sono in salute, l’Ancona viene da cinque risultati utili consecutivi, il Castelfidardo ha vinto cinque delle ultime sei partite.
In casa biancorossa si rincorrono le voci di mercato, la società è alla ricerca di un attaccante, circolano diversi nomi, i più gettonati sono quelli di Fall (Chieti), Trombetta (Giana Erminio) e D’Este (Follonica Gavorrano). Intanto dopo le partenze di Pangrazi (Portuali Dorica) e Mazzoni (Matelica) hanno lasciato l’Ancona Boubacarr Sambou (Piacenza) e Valent Savor (L’Aquila). E’ arrivato a titolo temporaneo dalla Virtus Francavilla il centrocampista lettone classe 2006 Nikita Bikovskis.
Al Mancini è giornata bianco verde, non sono valide le tessere abbonamento. L’ultimo precedente risale alla stagione 2019-20 in Eccellenza, vinsero i fidardensi per 1 a 0 con gol di Braconi, il successo valse la promozione in Serie D. Dopo i numerosi cambiamenti societari dei mesi scorsi Fausto Pigini è tornato al vertice del sodalizio insieme ai soci storici Franco Baleani, Costantino Sarnari e Max Ciucciomei. Biancoverdi ancora senza Guella, ricoverato dopo il malore accusato la scorsa settimana in allenamento.
La Curva Nord Ancona in segno di protesta contro la gestione dei biglietti per la trasferta a Castelfidardo resta fuori dallo stadio. Gadda rispolvera tra i pali il lituano Laukzemis messo in naftalina nell’ultimo mese anche per far quadrare il conto degli under, subito un brivido dalle parti dell’estremo difensore ospite, il colpo di testa di Braconi si spegne di poco sul fondo. Risponde l’Ancona con Rovinelli il colpo di testa sul calcio d’angolo di Gulinatti non trova la porta. Il Castelfidardo va vicinissimo alla segnatura per due volte, al 5’ Braconi a tu per tu con portiere Laukzemis calcia addosso al portiere in uscita, all’11’ Nanapere calcia a botta sicura un cross di Costanzi, Codromaz è provvidenziale e salva tutto.
A cavallo del quarto d’ora l’Ancona piazza l’uno-due micidiale e si porta sul doppio vantaggio. Al 14’ combinazione tra Useini e Pecci sulla sinistra, la palla arriva nel mezzo, Alluci con il destro supera Elezaj e sblocca il match, 0 a 1. Due minuti dopo bella giocata Alluci, Martiniello salta secco Morganti e di sinistro da due passi buca di nuovo Elezaj, palla sotto la traversa, 2 a 0.
I padroni di casa provano a riordinare le idee e appena superata la mezzora accorciano le distanze con un tiro di Nanapere, Pecci e Magnanini provano a salvare sulla linea, la palla entra in rete, l’arbitro annulla per posizione di fuorigioco fra le proteste dei tifosi locali. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo il Castelfidardo prova ad accorciare le distanze, Baldini prima del riposo calcia fuori da buona posizione.
Castelfidardo inizia con molta veemenza la ripresa, Laukzemis alza sopra la traversa il tentativo di Imbriola al 48’, poi Nanapere viene murato da Magnanini. L’Ancona resta schiacciata all’indietro, i padroni di casa vanno alla conclusione con Braconi, il colpo di testa è debole e poco angolato.
La squadra di Giuliodori accorcia le distanze al 58’: Braconi serve il neo entrato Caprari, Laukzemis respinge, il primo tentativo di Nanapere viene salvato sulla linea da Sare, ma lo stesso numero undici dei bianco verdi calcia nuovamente e questa volta ribadisce in rete, 1 a 2. I padroni di casa in costante proiezione offensiva perdono per infortunio Braconi, al 70’ il gioco si ferma qualche minuto, il giocatore viene portato fuori in barella e caricato in ambulanza dove vengono prestate la cure.
Castello colleziona calci d’angolo e all’89’ va vicinissima al pareggio: traversone di Fabbri per Fossi, Laukzemis interviene sulla conclusione dell’esterno biancoverde e salva il risultato. L’Ancona gioca con il cronometro, vengono concessi dieci minuti di recupero, il “Cavaliere armato” nonostante un secondo tempo di sofferenza porta a casa i tre punti. I padroni di casa lasciano il terreno di gioco fra gli applausi, quelli dell’Ancona vanno a salutare la Curva Nord appostata fuori dal recinto.
Il tabellino:
CASTELFIDARDO (3-5-2): Elezaj; Imbriola, Boccaccini, Morganti; Costanzi (39’ st Fossi), Baldini (54’ st Carano), Gambini (20’ st Miotto), Cotugno (5’ st Caprari), Fabbri; Nanapere, Braconi (8’ st Ausili). A disp.: Manganelli, Castorina, Pierantozzi, Garbattini. All. Giuliodori.
ANCONA (3-5-1-1): Laukzemis; Rovinelli, Codromaz, Magnanini (47’ st Bellucci); Bugari (20’ st Amadori), Sare, Gulinatti, Useini (34’ st Azurunwa), Pecci; Alluci; Martiniello (20’ st Boccardi). A disp.: Bianchi, Merighi, Belcastro, Marino, Bikovskis. All. Gadda.
TERNA ARBITRALE: Paolo Zantedeschi di Verona (assistenti Bruno e Cocco di Lanciano).
RETI: pt. 14’ Alluci (A), 16’ Martiniello (A); st. 13’ Nanapere (C)
NOTE: calci d’angolo 8 a 1. Ammoniti Imbriola, Gambini, Fabbri, Pecci. Recupero: 10’ (0+10).
(Foto Ssc Ancona)
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