facebook rss

Brindisi delle polemiche, la stoccata
di Gilberta Giacchetti: «Io non invitata
al cin cin natalizio comunque inopportuno»

OSIMO – Le Liste civiche supportano la tesi della ex vice sindaca Monica Bordoni che aveva organizzato l’iniziativa stoppata dall’esposto al prefetto del centrosinistra. Tutti meno la presidente del CdA dell’Istituto Campana che obietta di non aver mai ricevuto la mail d’invito («Dimenticanza?»). L’ex assessora Federica Fantasia ribatte alla candidata sindaca del centro sinistra che l’aveva chiamata in causa perché a teatro era stata indicata ancora come in carica: «Michela Glorio non faccia di tutta l'erba un fascio»

Gilberta Giacchetti

 

Non si placano le polemiche ad Osimo dopo la cancellazione del brindisi nella Sala Gialla con lo scambio di auguri con i dipendenti comunali. L’iniziativa era stata organizzata dalla ex vicesindaco Monica Bordoni (Liste civiche) nel solco della tradizionale, solo che quest’anno il Comune è commissariato dopo le dimissioni del sindaco Francesco Pirani e l’iniziativa è stata letta dalla coalizione di centrosinistra, capitanata da Michela Glorio, come un atto di propaganda elettorale in vista delle Comunali 2025. A seguito dell’esposto inoltrato al prefetto è arrivato lo stop del commissario prefettizio del comune di Osimo, Grazia Branca.

Monica Bordoni

All’indomani dello scambio di critiche e accuse tra i due fronti politici, le Liste civiche delle quali è espressione Bordoni si domandano «la riappacificazione è impossibile? Il tradizionale scambio di auguri con i dipendenti comunali e delle società partecipate era stato proposto e condiviso da e con tutti: ex giunta, ex Consiglio comunale e commissaria prefettizia, segretario comunale. Sarebbe stato un piccolo passo verso la pacificazione per la città, pur nel momento particolarmente difficile di Osimo. – si legge nella nota – Serviva anche per ringraziare coloro che sono i “civil servant” delle amministrazioni, qualunque colore esse siano state. Non sarebbe stato né un party né un’allegra sbicchierata, ma semplici strette di mano condite dagli auguri fra persone che hanno lavorato insieme per la città. Questo noi abbiamo inteso e, nel solco della pacificazione che da mesi diciamo essere necessaria, ritenevano essere di tutti e per tutti».

Michela Glorio

Nei movimenti civici però non la pensa così Gilberta Giacchetti. Tra i fondatori delle liste latiniane, l’attuale presidente del CdA dell’istituto Campana ha già annunciato il suo ritiro dalla scena elettorale per le Amministrative della prossima primavera .«L’Istituto Campana di Osimo, palazzo di prestigio e polo culturale della città di Osimo e non solo, sede della Biblioteca Comunale e Museo Civico ( ex, ma speriamo di nuovo a fine lavori) che esprime nel suo Consiglio di Amministrazione 3 consiglieri nominati dal Consiglio comunale non ha mai ricevuto la mail d’invito per il cin cin natalizio, per quanto comunque inopportuno. Dimenticanza?» commenta sui social con un pizzico di ironia Giacchetti.

Federica Fantasia

Non la manda a dire invece alla ormai certa candidata sindaca del centrosinistra, l’ex assessora Federica Fantasia che era stata chiamata in causa perché qualcuno a teatro l’aveva citata come assessore ancora in carica.«Carissima Michela Glorio, la invito a non fare di tutta l’erba un fascio. Non le consento di equiparare le due situazioni (il riferimento è al brindisi cancellato in Comune, ndr). L’artista Isabella Carloni mi ha chiamato assessore per un suo lapsus e non certo perché richiestole! Per il futuro faccia attenzione a non strumentalizzare tutto come da sua brutta abitudine. Gli osimani gliene saranno grati». Chiude questa triangolazione di parole tutta al femminile Michelangelo Tumini, coordinatore di Alleanza VerdiSinistra in Valmusone. «L’esposto – scrive sui social – è la necessaria azione politica corretta ad una furbesca azione di propaganda, quasi a voler dire la prossima sindaca sarò io. Un po’ fanciullesca questo utilizzo di uno strumento istituzionale». Chissà se tra queste donne della politica osimana qualcuna, oltre a Glorio, raccoglierà davvero la sfida della corsa per la fascia tricolore?

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X