Il Consiglio comunale di Maiolati Spontini ha approvato, nella seduta di venerdì 20 dicembre, il bilancio di previsione 2025-2027 e il programma triennale delle opere pubbliche. Una manovra, quella della Giunta Consoli, che prevede importanti investimenti sul fronte dei lavori pubblici ma anche un aumento dei costi per l’Amministrazione per quanto riguarda i servizi sociali e quelli a domanda individuale, che non si tradurranno però in aumenti di tariffe per i cittadini perché «siamo stati fermi nella determinazione – ha spiegato il sindaco Tiziano Consoli nella presentazione dell’ordine del giorno in Consiglio – di non gravare sui bilanci familiari e nello stesso tempo di preservare il livello elevato dei nostri servizi, non facendo tagli al capitolo del Sociale».
Per quanto riguarda gli investimenti, il 2025 consegnerà i lavori di ultimazione del Polo scolastico di via Venezia, a Moie, con il completamento dell’ultimo lotto per un importo di 2 milioni di euro, la continuazione del progetto Pinqua, con la realizzazione di 16 alloggi per anziani e disabili, e il recupero edilizio dell’ex area Chiocca, in via Torrette, sempre a Moie, dove verranno realizzati 8 alloggi da destinare a famiglie con il regime del canone agevolato. Un intervento che prevede un investimento di 6 milioni di euro. Nel capoluogo Maiolati Spontini, sempre nel prossimo anno, dovranno partire i lavori per il recupero della Casa natale di Gaspare Spontini, per un importo di 800.000 euro.
Cifre e specifiche degli interventi previsti sono state fornite, durante la seduta consiliare di venerdì scorso, dall’assessore al Bilancio Cristiano Montesi che ha anche messo in evidenza come «proseguono i lavori di manutenzione straordinaria delle strade, che l’Amministrazione ha avviato dopo anni di immobilismo: via Giovanni XXIII verrà completamente asfaltata e i marciapiedi completamete rifatti, mentre via Vivaio, oltre all’asfalto e ai marciapiedi, vedrà adeguata anche la rete idrica/fognaria per un importo totale di 300.000 euro. Il 2025 rappresenta l’anno finanziario del consolidamento dei risultati ottenuti negli anni precedenti – ha spiegato il titolare del Bilancio – focalizzati alla riduzione dei costi e al mantenimento di tutti i servizi essenziali della programmazione esecutiva.
L’avvenuto aumento dei costi delle materie prime stabilizzatosi tra il 2022/2024 ha posto l’attenzione dell’Amministrazione comunale al risparmio sulle utenze degli immobili in locazione. Tramite una gara, abbiamo affidato la gestione delle palestre (Mics, palazzetto e palestra ex scuole) ad un gestore che assorbirà le utenze e le manutenzioni ordinarie. L’effetto pieno partirà dal 2025. Certamente la nuova legge di stabilità non facilita la vita ai Comuni in quanto prevede nuovi meccanismi di riduzione della spesa corrente che costringono le Amministrazioni a portare tali riduzioni in avanzo l’anno successivo. In pratica, con la nuova finanziaria si vuole stimolare i Comuni a ridurre le spese correnti per poterle poi destinare agli investimenti o manutenzioni straordinarie. Per questo l’Amministrazione ha affidato il servizio riscossione, che precedentemente era in mano all’Agenzia delle Entrate senza successo, ad una società autorizzata al recupero crediti. Questo effetto comincerà a dare risultati dal 2025 in poi: bisogna tenere presente che il tasso di insolvenza dei cittadini sulle tariffe e tasse comunali supera il 15 per cento. L’importo corrispondente deve essere poi accantonato e, di fatto, va a congelare risorse di bilancio che altrimenti potrebbero essere investite nel territorio in servizi o investimenti».
Secondo l’assessore Montesi, quello del 2025-2027 sarà «un bilancio di buon senso: l’Amministrazione comunale ha scelto di proseguire sulla linea dell’ottimizzazione della spesa corrente per investire di più sul sociale e sulle famiglie più bisognose, senza però dimenticare il territorio con investimenti importanti».
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