Vaccinazioni e assistenza sanitaria in aree carenti, la rete dei medici di famiglia si conferma «un modello di eccellenza». A sostenerlo è la Fimmg, sindacato maggioritario dei medici di famiglia che celebra il successo delle iniziative chiave che hanno rafforzato l’assistenza sanitaria territoriale e garantito un’importante risposta ai bisogni della popolazione, vale a dire la campagna vaccinale e il progetto per la copertura sanitaria nelle aree carenti. «Grazie all’impegno costante dei Medici di Medicina Generale (Mmg), la campagna vaccinale ha registrato risultati eccellenti, con un aumento significativo della copertura vaccinale. I dati – si legge in una nota ufficiale della Fimmg- evidenziano che il tasso di vaccinazione registra una aumento di copertura nelle fasce d’età più vulnerabili, grazie alla capillarità della rete dei medici di famiglia e maggiore efficienza organizzativa grazie alla integrazione con le tecnologie digitali e la gestione degli appuntamenti da parte dei Mmg ha ridotto i tempi di attesa e migliorato l’esperienza dei cittadini. I medici hanno saputo rispondere prontamente a tutte le esigenze, organizzando vaccinazioni a domicilio per pazienti fragili e campagne straordinarie. I risultati dimostrano la centralità dei medici di famiglia nel sistema sanitario e la loro capacità di garantire la salute pubblica anche nelle situazioni più complesse».
Un altro importante traguardo raggiunto è l’avvio del progetto dell’Ambulatorio Temporaneo dei Medici di Famiglia per la copertura dell’Assistenza nei territori caratterizzati da una carenza sanitaria di base, il progetto elaborato e redatto dall’area strategica del sindacato è risultato di gradimento alla dirigenza Aziendale dell’Ast Ancona e dalla sua immediata applicazione nel comune di Santa Maria Nuova, ha raccolto l’apprezzamento dei cittadini che finalmente hanno visto una continuità nella loro assistenza sanitaria. «Il progetto in sintesi prevede che siano attivati ambulatori in sedi già esistenti, individuate dai Distretti, per garantire un punto di riferimento ai cittadini delle aree con carenza temporanea dei Medici di Famiglia. – prosegue Fimmg- Grazie all’uso di strumenti informatici avanzati, i medici incaricati, caratterizzati da una solida esperienza, si impegnano oltre a prestare assistenza al paziente, durante il servizio negli ambulatori temporanei anche ad archiviare per rendere disponibile la continuità del dato clinico per gli altri colleghi in servizio attuali e futuri. È stato previsto un trattamento economico per i medici coinvolti a isorisorse, dimostrazione dell’attenzione del Sindacato nei confronti del rispetto dei bilanci dell’azienda. L’assistenza è stata garantita ai pazienti che altrimenti sarebbero rimasti privi di cure, non solo durante i periodi di emergenza e festività».
La nuova Segreteria Fimmg della provincia di Ancona ha giocato un ruolo decisivo in entrambe le iniziative «con la mediazione e dialogo, grazie a un confronto costruttivo con le istituzioni sanitarie, è stato possibile ottenere la realizzazione dei progetti a favore dell’assistenza ai cittadini; con la progettualità e innovazione, il sindacato ha presentato soluzioni concrete e sostenibili per migliorare l’assistenza territoriale e rafforzare il rapporto tra cittadini e sanità pubblica. C’è poi l tutela della categoria. E’ stato garantito il riconoscimento professionale dei medici coinvolti, valorizzando il loro impegno quotidiano. I risultati raggiunti rappresentano un modello da seguire per il futuro: investire nella medicina territoriale e nella collaborazione tra istituzioni e professionisti della salute è fondamentale per affrontare le prossime sfide sanitarie, garantendo il diritto all’assistenza da parte della Medicina Generale».
Tra i prossimi obiettivi della Fimmg provincia di Ancona, c’è quello di assicurare l’assistenza sanitaria territoriale su tutto il territorio della provincia di Ancona H 24. «È prioritario garantire un’assistenza sanitaria efficace e continuativa per tutti i cittadini, – spiega il sindacato dei Medici di famiglia – inclusa la copertura nelle ore notturne, prefestive e festive. Questo intervento non solo risponde a un bisogno fondamentale, ma contribuisce anche a ridurre significativamente gli accessi ai Pronto Soccorso, spesso congestionati, a tal fine, il sindacato ha già presentato un progetto a isorisorse, pensato per affrontare il problema delle sedi di Guardia Medica con personale insufficiente o costrette alla chiusura, soprattutto durante i giorni di festività, quando è fondamentale garantire una risposta pronta, tempestiva e territoriale ai bisogni dei cittadini. Il nostro progetto mira a migliorare la continuità dell’assistenza sanitaria su tutto il territorio, senza generare costi aggiuntivi».
Va poi garantita l’iscrizione di tutti i cittadini a un medico di famiglia. «Ogni paziente deve avere la possibilità di iscriversi a un medico di famiglia. Tuttavia, stiamo registrando gravi ritardi negli aggiornamenti degli elenchi dei posti disponibili presso i medici di base. Questi ritardi, in alcuni casi inspiegabili e protratti fino a 10 anni, stanno causando gravi danni economici alla categoria professionale.- conclude il comunicato della Segreteria provinciale Fimmg di Ancona – Una riduzione della libertà di scelta da parte dei cittadini, che si trovano privi di un riferimento medico stabile. È urgente un intervento per garantire trasparenza e tempestività negli aggiornamenti degli elenchi, tutelando i diritti di medici e pazienti. Il sindacato ribadisce la propria disponibilità a continuare a lavorare al fianco delle istituzioni e degli operatori sanitari per rafforzare il sistema sanitario pubblico, tutelando il diritto alla salute e migliorando la qualità dei servizi offerti a ogni cittadino».
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