Ha tracciato un bilancio del 2024 e presentato le linee guida dell’attività dell’Amministrazione per il 2025 stamattina in conferenza stampa il sindaco di Ancona, Daniele Silvetti.
Incontro stamane a Palazzo del Popolo con i giornalisti per il primo cittadino dorico che ha stilato un consuntivo dell’azione svolta nell’anno che volge al termine. «Sottolineo che in questo 2024 siamo riusciti a compiere quell’opera, per niente banale e semplice, di cambiare la percezione della città: lo abbiamo fatto con eventi, grandi appuntamenti, eventi internazionali. Lo abbiamo realizzato cambiando effettivamente quella percezione anche tramite opportunità di promozione dell’immagine della città come le produzioni cinematografiche. Quindi Ancona – ha continuato il sindaco Silvetti – non solo è una presenza sulla carta geografica, ma appare soprattutto per dei contenuti, per le sue capacità, per il suo patrimonio e lo fa a 360° gradi, riaprendo parte della città: anfiteatro romano, porto antico, d’estate e d’inverno, visto il grande flusso di migliaia di persone».
Il 2025 sarà un anno strategico per quelle che saranno le opere e le attività che il Comune metterà a terra e soprattutto per portare a termine le incompiute che abbiamo ereditato. «Parlo del Verrocchio, della scalinata del Passetto, il rifacimento di Piazza della Repubblica, e poi ci aggiungiamo tanto altro, come ad esempio la sperimentazione che attueremo per i nostri borghi con veri e propri piani di recupero su cui metteremo in campo investimenti mirati e daremo modo ai nostri centri collinari di tornare allo splendore di un tempo, dal punto di vista urbanistico, culturale e turistico. Il 2025 porterà già a gennaio la firma del protocollo di intesa con il Demanio per la cessione di alcune aree, tra cui il Faro, all’Amministrazione e questo ci permetterà di realizzare un percorso da mare a mare in quota, attrattivo non solo per i turisti ma anche per i cittadini. Sempre il Cardeto sarà coinvolto nel percorso napoleonico, mentre resta fermo il nostro impegno di riaprire la Polveriera. Grazie alle interlocuzioni già in corso, la stazione marittima di Ancona riprenderà vita, a giovamento del traffico pendolare, diventando uno snodo importante non solo per la città, ma a livello regionale, come recentemente ribadito dall’Assessore alle infrastrutture Francesco Baldelli».
Il sindaco Silvetti ha poi toccato il tema dell’attività culturale. «Attività che noi portiamo avanti con il format di Popsophia assieme alle numerose iniziative che gli operatori della cultura hanno avuto modo di poter mettere a terra quest’estate e non solo, in circuiti non solo nazionali, che ci permettono di dare un ulteriore e più incisiva percezione della città di Ancona». «Sono molto soddisfatto degli obiettivi raggiunti nel 2024 – continua Silvetti – Alziamo l’asticella per il 2025: la città sarà un po’ più cantiere, quindi ci saranno opere importanti dal punto di vista della viabilità e delle manutenzioni. Il decoro sarà centrale nelle attività dei prossimi 12 mesi, metteremo mano alla Galleria del Risorgimento, completeremo alcune opere e già da gennaio riapriremo, insieme all’Ast 2, l’ex Umberto I».
Daniele Silvetti ha poi aggiunto che verranno restituiti alla città «soprattutto i plessi strategici ma soprattutto pezzi della sua memoria storica. Tutto ciò contribuirà a mettere ancor di più Ancona al centro delle Marche e lo farà ovviamente puntando su quella che secondo me è l’industria più strategica che è quella del turismo. È un comparto che rappresenta la nuova frontiera, l’unica grande frontiera che la città può in qualche modo vivere, investendo sul proprio futuro. Su questo vogliamo fare investimenti importanti, mettere intorno al tavolo soprattutto gli operatori della cultura e dell’economia. Con costoro ritengo abbiamo instaurato un rapporto molto proficuo, costante, intenso e per questo li ringraziamo. Parallelamente ci sono anche quelle relazioni che siamo riusciti a ricostruire come amministrazione comunale, mi riferisco alla Sovrintendenza e del Demanio, che sono per noi interlocutori fondamentali viste le caratteristiche architettoniche della città».
Non basta. «La nostra città, il prossimo anno, – ha concluso – sarà sempre più teatro di grandi appuntamenti, divenendo, per esempio, ancora più universitaria con due importanti eventi: gli Erasmus Generation Meeting, che faranno tappa nel capoluogo di regionale dal 3 al 6 aprile, coinvolgendo oltre 1200 giovani da 44 paesi, ed i Campionati Nazionali Universitari Primaverili 2025, in programma ad Ancona dal 24 maggio al 1 giugno, con un incoming di 4000 studenti atleti in 8 giornate di gare. A questi eventi si sommano le aule studio e l’incremento dei posti letto per gli studenti».
(foto/video Giusy Marinelli)
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