‘Bici in comune’, Ancona partecipa
al bando ministeriale in partnership
con Camerano, Numana e Sirolo

Ancona, in veste di Comune capofila in partnership con i Comuni di Camerano, Numana e Sirolo, ha deciso di partecipare al bando “Bici in comune” promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani, con il supporto del Dipartimento per lo Sport. Il progetto è finalizzato a promuovere la mobilità sostenibile, la valorizzazione del territorio e il turismo lento, incentivando una fruizione responsabile e consapevole delle bellezze locali, attraverso la realizzazione di un sistema integrato di itinerari cicloturistici, disegnati con l’ausilio di una guida esperta di livello internazionale.

La giunta del sindaco Daniele Silvetti il 30 dicembre scorso ha deliberato all’unanimità di dare mandato agli uffici di predisporre e trasmettere la propria proposta progettuale. L’ avviso ha ad oggetto l’individuazione di interventi da finanziare e l’adesione del capoluogo di regione è coerente con gli obiettivi strategici in materia di promozione turistica, già esplicitati nel Documento Unico di Programmazione 2025-2028, con la finalità strategica di accrescere la capacità attrattiva della città attraverso la realizzazione di grandi eventi, l’attivazione di iniziative culturali e la promozione di tutti settori turistici.

L’avviso richiedere proposte progettuali per la promozione della mobilità ciclistica, attraverso iniziative legate al cicloturismo sul territorio; progetti inerenti attività con le scuole, progetti di riqualificazione, innovazione e digitalizzazione dei percorsi ciclabili; la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili diretti verso le zone industriali e commerciali; l’organizzazione di eventi sportivi ciclistici che incentivino all’utilizzo della bici e al cicloturismo. Sport e Salute, per l’attività di promozione e diffusione del progetto, potrà avvalersi anche di partner privati, in qualità di sponsor del progetto.

“Bici in Comune” costituisce pertanto per Ancona, come già annunciato in passato, un’opportunità per reperire risorse finanziarie esterne per la realizzazione di interventi strutturali e innovativi, in linea con la pianificazione strategica del territorio. Il progetto, studiato in tandem con gli altri 3 Comuni del Parco del Conero è finalizzato soprattutto a valorizzare il turismo lento.

(redazione CA)

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