La pineta del Passetto spogliata degli alberi e rimasta senza pini. Europa verde Ancona ha inviato una lettera agli uffici preposti e per conoscenza al sindaco ed ai carabinieri forestali riguardo il taglio dei pini in zona Pineta. «Tra i punti sui quali confrontarsi l’abbattimento dei pini molto probabilmente dovuto ad un principio di precauzione rispetto al forte vento. E’ comprensibile – scrivono in una nota Caterina Di Bitonto e Roberto Rubegni – però i pini vanno ripristinati per due motivi. Primo, il taglio di alberi, ancorché motivato, deve sempre prevedere una nuova piantumazione poiché gli effetti benefici che le piante hanno rispetto all’abbattimento di anidride carbonica è nota e poco discutibile. Secondo la Pineta del Passetto è per la città di Ancona un simbolo storico/culturale della città, e non può essere tale senza pini».
Di Bitonto e Rubegni rilevano che «il ripristino dei pini va fatto subito al massimo entro marzo per permettere alle nuove piantine di attecchire e su questo i tecnici sapranno certamente come regolarsi. In un ottica di programmazione chiediamo a gran voce di attuare una seria politica per gestire il verde in città approvando il Piano del verde che da parte nostra abbiamo richiesto in più occasioni e che sarebbe uno strumento concreto per fronteggiare davvero cambiamenti climatici evitando le motoseghe. In futuro – concludono i due esponenti di Europa verde Ancona – sarebbe auspicabile una informazione anche tramite social rispetto ad eventuali abbattimenti ancorchè necessari. Vigileremo sul ripristino dei pini in zona Pineta».
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