Il presidente Massimo Bello segna un breve resoconto dell’attività svolta dal Consiglio comunale di Senigallia nel corso dell’anno appena concluso. Un riepilogo statistico del 2024, che racchiude, in cifre, la presenza degli eletti nelle sedute dell’Assemblea, delle Commissioni permanenti e della Conferenza dei Capigruppo, e gli atti esaminati, presentati e approvati in aula. Con una nota alla stampa, il Presidente Bello comunica che l’organo di governo Consiglio ha tenuto nel 2024 16 sedute di aula, approvando complessivamente 124 provvedimenti; la Conferenza dei capigruppo si è riunita 18 volte e le Commissioni permanenti, che con il nuovo Regolamento da sette sono diventate quattro, hanno tenuto complessivamente 34 sedute.
La nota della Presidenza prosegue, poi, con l’elenco complessivo degli atti presentati, esaminati e discussi dai Consiglieri in aula nel 2024: 118 tra interrogazioni e interpellanze scritte a risposta orale e question time in aula; 11 mozioni; 20 interrogazioni scritte a risposta scritta e 4 risoluzioni in aula. «Un anno, il 2024, che ha visto il Consiglio comunale protagonista nel dibattito istituzionale – ha commentato il Presidente Bello – con l’esame in aula di provvedimenti importanti, tra cui la manovra finanziaria e di bilancio 2025/2027, che è stata approvata lo scorso 30 dicembre, il piano industriale dell’azienda speciale Senigallia Servizi, il nuovo regolamento del verde urbano, quello per assicurare il corretto insediamento urbanistico degli impianti di telecomunicazioni e alcuni regolamenti per la disciplina di settori rilevanti dell’ente. Anche le Commissioni permanenti hanno svolto un ottimo lavoro di approfondimento degli atti consiliari, sia in sede referente che in sede redigente e consultiva, e la conferenza dei capigruppo ha lavorato proficuamente, collaborando con la presidenza del consiglio nella programmazione dei lavori e della calendarizzazione delle sedute consiliari»
La presenza dei Consiglieri alle sedute di Aula si può sintetizzare così: Massimo Bello (presidente del Consiglio – FDI), Argentati Adriano (Lega), Lorenzo Beccaceci (Vivi Senigallia), Filippo Crivellini (Lega), Davide Da Ros (Fratelli d’Italia)), Marcello Liverani (Fratelli d’Italia), Giuliani Ludovica (PD), Simona Mariotti (Lega), Andrea Carletti (Lega), Massimo Montesi (FDI), Floriano Schiavoni (Lega) con la partecipazione a tutte le sedute del Consiglio, che sono state 16. Lorenzo Beccaceci (Vivi Senigallia), Anna Maria Bernardini (Forza Italia-La Civica), Gennaro Campanile (Amo Senigallia), Enrico Pergolesi (AVS-Diritto al Futuro), Rodolfo Piazzai (PD), Dario Romano (PD), invece, hanno partecipato a 15 sedute consiliari. Alessandra Barucca (Forza Italia-La Civica) si attesta a 14 presenze in Consiglio; Margherita Angeletti (PD), Ansuini Andrea (Forza Italia-La Civica) e Pagani Stefania (Vola Senigallia) si attestano a 13 sedute consiliari. Bomprezzi Chantal (PD) e Malih Mohamed (Consigliere straniero aggiunto), invece, si attestano a 12 sedute consiliari, mentre Rebecchini Luigi Cosmo Damiano (Forza Italia-La Civica) ha partecipato a 11 sedute del Consiglio e Antonelli Daniela (Forza Italia-La Civica) a 10 sedute. De Vitto Antonio (FDI), infine, si attesta a 6 sedute consiliari (in sostituzione di Tomassoni Silvia, che aveva partecipato a 9 sedute).
La presenza dei consiglieri alle sedute della Conferenza dei Capigruppo si può, invece, sintetizzare così: per il presidente Massimo Bello, che la dirige, la partecipazione riguarda tutte le sedute (18), mentre per la Vicepresidente Margherita Angeletti, membro di diritto dell’organismo, la partecipazione si è risolta in alcuna presenza ai lavori dell’organismo. Per i Capigruppo Bernardini Anna Maria (Forza Italia-La Civica) c’è la presenza a 17 sedute, mentre per i Capigruppo Da Ros Davide (FDI) c’è la presenza a 15 sedute e per Crivellini Filippo (Lega) la partecipazione si attesta a 18 sedute. Per il Capigruppo Campanile Gennaro (Amo Senigallia) la partecipazione si attesta a 5 sedute, mentre per Pagani Stefania (Vola Senigallia) c’è la partecipazione ad 1 seduta della Conferenza, mentre per il Capogruppo Pergolesi Enrico (AVS-Diritti al futuro) vi è la partecipazione a 2 riunioni. Il Capogruppo Dario Romano (PD), invece, la partecipazione alla Conferenza dei Capigruppo si attesta ad undici sedute. Il Consigliere straniero aggiunto, membro di diritto, ha partecipato a sei sedute della Conferenza dei Capigruppo.
La presenza dei consiglieri alle sedute delle Commissioni permanenti si può, invece, sintetizzare, tenendo presente che alcuni Gruppi consiliari hanno un solo Consigliere, che partecipa a tutte le sedute, e alcuni Gruppi, essendo più numerosi, dividono tra i loro membri la partecipazione alle sedute delle Commissioni permanenti; il presidente del Consiglio non fa parte, invece, di alcuna Commissione permanente: Lorenzo Beccaceci (Vivi Senigallia) ha partecipato complessivamente a 34 sedute di Commissioni permanenti. Ansuini Andrea (Forza Italia-La Civica) e Campanile Gennaro (Amo Senigallia), invece, hanno partecipato complessivamente a 30 sedute. Angeletti Margherita (PD) e Tomassoni Silvia (FDI) hanno partecipato a due sedute. La Consigliera Tomassoni è stata successivamente sostituita dal Consigliere De Vitto Antonio (FDI), il quale ha partecipato a 12 sedute. Antonelli Daniela (Forza Italia-La Civica) e Mariotti Simona (Lega) hanno partecipato complessivamente a 4 sedute, mentre Argentati Adriano (Lega) a 16 sedute di Commissioni permanenti. Barucca Alessandra (Forza Italia-La Civica) ha partecipato complessivamente a 18 sedute, mentre Pagani Stefania (Vola Senigallia) e Bernardini Anna Maria (Forza Italia-La Civica) hanno partecipato a 17 sedute. Pergolesi Enrico (AVS-Diritti al Futuro), invece, ha partecipato complessivamente a 27 sedute e Romano Dario (PD) ha partecipato a 25 sedute di Commissioni permanenti. Schiavoni Floriano (Lega) e Carletti Andrea (Lega) hanno partecipato a 15 sedute, mentre Crivellini Filippo (Lega) ha partecipato a 21 sedute. Bomprezzi Chantal (PD) ha partecipato a 14 sedute, Giuliani Ludovica (PD) a 19 sedute, Liverani Marcello (FDI) a 28 sedute di Commissioni permanenti, Malih Mohamed a 19 sedute, Piazzai Rodolfo (PD a 15 sedute e Rebecchini Luigi Cosmo Damiano (Forza Italia-La Civica) a 6 sedute di Commissioni permanenti. Da Ros Davide (FDI) a una seduta e Montesi Massimo (FDI) a nove sedute di Commissioni permanenti.
«Il 2025 sarà un anno altrettanto importante – sottolinea Massimo Bello – perché vedrà il Consiglio comunale di nuovo protagonista. Non soltanto perché sarà chiamato ad esaminare provvedimenti rilevanti per la città ed il suo territorio, ma anche perché dovrà procedere all’esame di proposte di modifica di alcuni atti normativi, che disciplinano le istituzioni locali, tra cui lo statuto e altre norme regolamentari, di cui la legge attribuisce la prerogativa e la competenza all’organo di governo Consiglio».
«In questi anni di governo dell’Assise comunale, la Presidenza del Consiglio – ha proseguito Bello, che è anche membro del Consiglio nazionale Anci e membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale della delegazione italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Italia (Aiccre-Consiglio d’Europa) – è riuscita a far emergere il ruolo e il prestigio di questo organo di governo dell’ente, adottando una serie di misure per rendere ancor più trasparente i lavori consiliari, delle Commissioni permanenti e della Conferenza dei Capigruppo. Oltre alla diretta streaming e alla diretta radiofonica, le sedute di aula del Consiglio sono trasmesse anche in diretta Facebook e sul sito istituzionale del Comune vi è un ampio spazio e tante sezioni dedicati all’attività del Consiglio e a quella dei Consiglieri. Ciò permette ai cittadini di conoscere ciò che accade durante le sedute, accedendo alle pagine social del Comune e venendo a conoscenza delle tante attività svolte dal Consiglio e dalle sue articolazioni. Pertanto, ampio spazio è stato dato alla trasparenza e alla pubblicità degli atti e delle attività consiliari»
«La Presidenza, in questo anno, procederà a valorizzare ulteriormente l’organo di governo di Consiglio ha detto ancora Massimo Bello – anche attraverso una costante e stretta collaborazione con le presidenze dei consigli di altre città marchigiane e della provincia di Ancona, per permettere non soltanto lo scambio di buone pratiche di gestione e di organizzazione dei lavori consiliari, ma anche per dotare l’organo di governo Consiglio di ulteriori strumenti operativi per migliorare e implementare il ruolo e il prestigio delle assemblee elettive. Due anni, ad esempio, con l’introduzione del nuovo sistema multimediale posizionato in aula, che prevede la dotazione di un tablet per ciascun consigliere, ma pure per il sindaco e gli assessori, abbiamo azzerato, di fatto, la circolazione cartacea degli atti e dei documenti, digitalizzando ampiamente i lavori consiliari. Ma non basta e non finisce qui perché credo, sia necessario introdurre ulteriori innovazioni e ciò può avvenire, intervenendo sugli strumenti normativi e sui rapporti di collaborazione con i colleghi presidenti di altre città. E’ una sfida importante ed io desidero trovarmi pronto e affrontarla» conclude il presidente Bello.
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