E’ stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Il giovane, uno jesino, intorno alle ore 17.30 di ieri, nel corso dei servizi di prevenzione e controllo del territorio svolti dalla polizia, è stato sorpreso con l’hashish.
Alcune segnalazioni arrivate al 112, segnalavano infatti la presenza di un giovane che, in modo sospetto, si aggirava nelle pertinenze esterne di una scuola dell’infanzia e di un asilo nido.
I poliziotti, dopo alcuni giri di perlustrazione, hanno focalizzato la loro attenzione sul vano del contatore dell’acqua del plesso.
Aperto lo sportello, hanno scoperto all’interno un involucro di carta contenente hashish, alcuni ritagli di plastica per il confezionamento in dosi ed un bilancino di precisione: segnali di un’attività di spaccio in atto in quella zona.
A questo punto, tolto lo stupefacente, gli agenti hanno lasciato all’interno solo l’involucro e il materiale per il confezionamento, appostandosi con agenti in borghese, per verificare l’eventuale arrivo dello spacciatore. Dopo circa due ore di attesa, all’improvviso e a passo spedito proprio verso il vano del contatore dell’acqua, è arrivato il giovane. Il ragazzo, dopo aver aperto lo sportello, ha verificato l’involucro scoprendo che non vi era nulla all’interno.
In quel frangente, i quattro agenti sono usciti allo scoperto, qualificandosi e bloccandolo per poi accompagnarlo al Commissariato per la perquisizione e gli approfondimenti investigativi del caso.
La droga, del peso complessivo di 10,02 grammi, è stata sequestrata mentre il ragazzo, con un precedente per furto, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Nei suoi confronti è stata proposta la misura di prevenzione del Dacur.
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