facebook rss

Cultura digitale, il progetto
delle medie ‘Marconi’: un podcast
per dominare la comunicazione

ANCONA – La scuola si è aggiudicata il primo premio vinto su base regionale per il bando del Fondo Sociale Europeo. L’assessore Antonella Andreoli:«Un’idea ancor più valida perché coniuga formazione dei docenti e formazione degli studenti»»

 

Il podcast autoprodotto diventa uno strumento didattico. Sarà l’esperienza che metterà in pratica la scuola secondaria di primo grado Marconi di Ancona dell’Istituto Comprensivo Grazie Tavernelle che questa mattina ha festeggiato il primo premio vinto su base regionale per il bando del Fondo Sociale Europeo destinato agli istituti scolastici per la diffusione della cultura digitale ed al quale aveva partecipato su indicazione dell’assessorato alle Politiche educative del Comune di Ancona. Si tratta circa 200.000 euro una parte dei quali sarà destinata alla formazione dei docenti su strumenti digitali in collaborazione con associazioni del terzo settore e una parte sarà dedicata all’acquisizione della strumentazione per la sperimentazione delle classi riguardo la creazione dei podcast. L’obiettivo è quello di migliorare il rapporto dei ragazzi con il mondo digitale in particolare quello dei social, insegnando loro a dominare la comunicazione digitale e non a subirla passivamente come spesso invece accade.

Questa mattina alla consegna del premio erano presenti l’assessore alle Politiche Educative del Comune di Ancona, Antonella Andreoli, il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Grazie Tavernelle professore Andrea Sallese, la rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale Margherita Rigillo e gli insegnanti che hanno redatto e che seguiranno il progetto ovvero i professori Grazia Piracci, Claudia Ferri, Carlo Celsi. Ad accogliere gli ospiti una riuscitissima esibizione del gruppo musicale della scuola denominato Radio Marconi Band.

«Mi complimento con questo Istituto – ha detto l’assessore alle Politiche Educative del Comune di Ancona, Antonella Andreoli, – per il bel risultato raggiunto aggiudicandosi questo premio che permetterà ai ragazzi di ampliare le proprie conoscenze digitali divenendo sempre più protagonisti della comunicazione del Terzo Millennio. Un progetto ancor più valido perché coniuga formazione dei docenti e formazione degli studenti».«L’obiettivo fondamentale – ha spiegato il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Grazie Tavernelle, Andrea Sallese – attraverso l’utilizzo della tecnologia è trasformare i nostri ragazzi da semplici utenti passivi in soggetti attivi e creatori di contenuti, apprendendo così cosa accade attraverso l’utilizzo di strumenti di comunicazione digitale, in questo caso il podcast».

«Inizialmente la formazione sarà rivolta agli insegnanti dell’ambito linguistico, logico-matematico e musicale-artistico che saranno formati su come si realizza, si produce e si diffonde un podcast . Successivamente i docenti trasferiranno queste competenze agli alunni. In una prima fase, che è quella sperimentale, gli alunni saranno chiamati a realizzare dei podcast legati alle varie discipline – hanno spiegato i coordinatori del progetto i docenti Grazia Piracci, Claudia Ferri, Carlo Celsi -. In questa scuola esiste da sempre una grande attenzione a modalità di comunicazione alternative, moderne e innovative e quindi dato che queste sono modalità attraverso cui i ragazzi e tutti noi oggi acquisiamo informazioni, è giusto poter dominare questi nuovi media, imparando ad utilizzarli e a produrli».

La formazione proposta ai docenti verterà sui modelli di apprendimento anche tramite un mix di metodologie didattiche (lezioni frontali, Learning by doing, scambio di buone pratiche, visite di studio, Project work e nuove unità di apprendimento); ai docenti del management e dell’equipe di coordinamento del progetto verrà proposta una formazione su metodologie didattiche innovative come podcasting e uso degli strumenti tecnologici per la realizzazione e la diffusione, infine la musica come viatico di contenuti culturali etici ed estetici. Il prodotto finale sarà costituito da podcast sia in italiano con particolare attenzione allo storytelling e che di matematica per favorire un migliore apprendimento e apprezzamento della materia da parte degli studenti .

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X