Bordoni: «Osimo merita scelte responsabili
non uno stillicidio di nomi, io ci sono»
In pole position Sirena Rosciani (Bp)

COMUNALI – Monica Bordoni esce allo scoperto per far luce sul risiko delle candidature del centrodestra. «Ho sempre messo le mie competenze al servizio della città e continuerò a farlo, nella consapevolezza che il buon governo si costruisce con capacità e dedizione, non con logiche di veti o con decisioni calate dall’alto. A questi meccanismi mi sottraggo con fermezza». L'imprenditrice proposta da Base Popolare è già sostenuta da FdI, Lega e dalla coalizione di Sandro Antonelli ma deve fugare le perplessità di Forza Italia Osimo e Rinasci Osimo. Liste civiche latiniane pronte a scendere in campo senza alleati

Monica Bordoni

 

Esce allo scoperto Monica Bordoni, in vetta alla classifica dei nomi nel risiko delle candidature a sindaco per il centrodestra. E lo fa per chiarire che «Osimo ha bisogno di competenza e visione» e per dire «no a logiche imposte e a giochi di potere». Bordoni lascia intendere tra le righe del suo comunicato che il profilo di chi guiderà lo schieramento alle Comunali del 25 e 26 maggio è stato individuato a livello sovracomunale.

In merito alle notizie di stampa, «sulla mia possibile candidatura a sindaco di Osimo, ritengo doveroso chiarire che si tratta di una proposta maturata all’interno di alcune forze politiche, che ringrazio per la fiducia e la stima dimostrate. Questa attenzione dimostra la volontà di garantire alla città un’amministrazione solida, capace di offrire una visione chiara e una gestione fondata su esperienza e competenza. – esordisce l’ex vice sindaca – Non si tratta di ambizioni personali, ma della consapevolezza che Osimo merita un governo in grado di affrontare le sfide future con serietà, efficienza e responsabilità. Ritengo tuttavia un errore riproporre schemi già dimostratisi fallimentari, con candidature imposte dall’alto, estranee alla politica e all’amministrazione, che rischiano di privare la città di una guida consapevole e preparata».

Secondo Bordoni Osimo «ha enormi potenzialità e per valorizzarle servono persone con un percorso politico e amministrativo solido. Ho sempre messo le mie competenze al servizio della città e continuerò a farlo, nella consapevolezza che il buon governo si costruisce con capacità e dedizione, non con logiche di veti o con decisioni calate dall’alto. A questi meccanismi mi sottraggo con fermezza, perché Osimo merita scelte responsabili, non uno stillicidio di nomi».

Sirena Rosciani, ex presidente del Lions Club Osimo

Parole che lasciano intuire come l’ufficializzazione del candidato di centrodestra sia vicina. Si fa con insistenza il nome dell’imprenditrice Sirena Rosciani in quota Base Popolare  e in pole position tanto che starebbe già contattando i rappresentanti dei singoli partiti. Una candidatura caldeggiata anche da FdI, Lega e dall’ala civica di Sandro Antonelli. Quella di Bordoni è ancora in corsa ma avrebbe incrociato soprattutto il veto degli antonelliani. Di qui la decisione dell’ex vice sindaca, sostenuta da Udc, liste civiche di Dino Latini, Forza Italia Osimo  e Rinasci Osimo,  di chiarire la sua posizione  intenzionata a non subire imposizioni. In queste ore si starebbe lavorando ancora per convincere proprio tutti i partiti e i movimenti di centrodestra  convergere sul nome proposto da Bp. Forza Italia Osimo ha già manifestato le sue perplessità, come la lista civica  ‘Rinasci Osimo’ che però ha già ufficializzato il nome del candidato sindaco Francesco Sallustio, pronta a ritirarlo solo per un progetto serio promosso da un centrodestra unito.  A questo punto, se si registrasse uno strappo,  si farebbe sempre più concreta  la discesa in campo con un proprio candidato delle liste civiche latiniane come terzo polo, salda sulla proposta di sostenere Argentina Severini. L’altra candidata ufficiale al momento è Michela Glorio  sostenuta di partiti e movimenti di centrosinistra e anche dal M5S. Se questo fosse lo scenario definitivo, in una sfida tutta al femminile gli osimani sarebbero chiamati ad eleggere, con qualsiasi risultato, un sindaco donna, il primo nella storia della città.

Michela Glorio (al centro) a d un banchetto del M5S

Il Movimento 5 Stelle di Osimo ha già avviato un percorso di ascolto delle esigenze della cittadinanza, partendo da un incontro con la Cna, associazione di categoria, per analizzare le criticità e le opportunità del settore economico locale. L’incontro si è rivelato costruttivo, permettendo al M5S di illustrare le proprie idee per la città e di raccogliere spunti fondamentali per la definizione del programma elettorale, che sarà condiviso con la coalizione. Tra i temi principali emersi, l’ambiente si conferma una priorità per il Movimento, non solo per il suo valore sociale, ma anche come leva di sviluppo economico per il territorio. La Cna ha posto l’attenzione sul rilancio culturale della città, evidenziando la necessità di progetti mirati per rivitalizzare il centro storico e le attività commerciali di tutta Osimo. Inoltre, si è discusso di viabilità, parcheggi e del futuro dell’Istituto Campana, recentemente ristrutturato, che potrebbe diventare un polo culturale strategico con spazi dedicati a mostre, eventi, una biblioteca e un museo. Dal punto di vista della campagna elettorale, il Movimento 5 Stelle conferma il proprio sostegno «alla candidatura di Michela Glorio come sindaca, riconoscendo nel suo progetto una valida base di condivisione programmatica per il futuro di Osimo» si legge nella nota.



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