Sono stati presentati oggi, dall’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, due nuovi primari: i direttori di Cardiologia e Utic, il dottor Marco Marini; e della Clinica di Ematologia, la professoressa Antonella Poloni.
I due professionisti hanno assunto di recente le funzioni dirigenziali sostituendo due colonne dell’Azienda e dell’ospedale di Torrette, rispettivamente il dottor Gian Piero Perna e il professor Attilio Olivieri. Al loro posto due “figli” della Sanità anconetana e marchigiana, visto che entrambi, sia il dottor Marco Marini che la professoressa Antonella Poloni, hanno studiato e si sono laureati nella facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche.
«Marini e Poloni succedono a due figure storiche del nostro ospedale – ha detto, presentando i due nuovi primari, il direttore generale Armando Marco Gozzini – come il dottor Perna e il professor Olivieri, a cui rinnovo i miei ringraziamenti per il loro operato. I nuovi direttori delle due strutture sono ‘figli’ di Torrette e dell’Università Politecnica delle Marche, hanno seguito i percorsi delle rispettive scuole di specializzazione e adesso raggiungono l’apicalità operativa delle rispettive carriere. Oltre alla gestione clinica dei pazienti e organizzativa dei reparti, da ottimi medici avranno il compito di formare i rispettivi gruppi di lavoro».
La professoressa Antonella Poloni si è formata a Torrette e il pensiero va ai suoi ‘maestri’. «Il professor Leoni che qui ha fondato l’area ematologica e il professor Olivieri con cui ho collaborato in questi anni, due figure centrali per me – ha commentato Poloni -. Grazie a una squadra entusiasta e dedita al lavoro porterò avanti la tradizione dei miei predecessori, puntando su alcune eccellenze del settore, dalle malattie rare ai trapianti di midollo fino alle terapie cellulari con le Car-T».
A Marco Marini il compito di proseguire la tradizione del dottor Perna con cui ha lavorato a braccetto per anni fino assumere il suo ruolo. «Sono onorato dell’incarico che mi è stato conferito, una struttura centrale all’interno del Dipartimento Cardiovascolare dell’Azienda – ha detto Marini -. Siamo un riferimento a livello nazionale oltre che regionale per il trattamento dei pazienti cardiologici e polo generale per patologie ad alta complessità, grazie soprattutto a una squadra di medici e infermieri giovani animati da uno straordinario spirito di sacrificio. Tra gli obiettivi pongo il miglioramento dei percorsi di cura, con il paziente che resta sempre al centro dell’attività».
L’ospedale di Torrette
Claudio Martini, direttore Sanitario dell’Aoum, ha puntato l’attenzione sull’ematologia, tra certificazioni e nuovi spazi. «Stiamo lavorando al reparto del futuro, intanto abbiamo attivato il Day Hospital per la presa in carico dei pazienti, ma come promesso non ci fermiamo qui. Ricordo – ha aggiunto – che la Clinica di Ematologia è riferimento extraregionale per le terapie con le cellule CAR-T ed è certificata per il trapianto di midollo osseo».
Il reparto di Cardiologia e Utic rientra nel Dipartimento di Scienze Cardiovascolari diretto dal professor Marco Di Eusanio. «Il nostro dipartimento è tra i poli principali in Italia per innovazione e ricerca e la scelta del dottor Marini a capo della cardiologia va nella stessa direzione – ha ricordato -. Un eccellente cardiologo, ha le caratteristiche migliori per portare avanti il lavoro fatto sin qui. Grazie a lui in appena tre mesi abbiamo già aumentato del 25% il numero dei ricoveri, non i programmati, ma dal pronto soccorso e da emergenze del territorio».
Il preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche ha specificato che «I due nuovi primari sono le soluzioni più adeguate. Il dottor Marini è un ‘ospedaliero’, ma è comunque un nostro figlio visto che ha studiato ed è cresciuto in ambito accademico. Lui e la professoressa Poloni hanno un’ottima preparazione a loro spetta il compito di sostituire due colonne storiche della sanità marchigiana, ma già i primi segnali inducono all’ottimismo».
«Con la nomina dei due nuovi Direttori poniamo un importante tassello nel percorso di consolidamento dell’eccellenza che caratterizza l’Aoum, riconosciuta per il terzo anno consecutivo miglior ospedale pubblico d’Italia. Grazie alla loro esperienza – ha concluso il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini – questi professionisti di massimo livello sapranno garantire ai cittadini le migliori cure e un’assistenza sempre più efficiente».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati