Popsophia porta la sua filosofia pop tra i banchi di scuola con la creazione di un hub creativo, un ciclo di incontri rivolto agli studenti del Liceo Galilei sotto forma di laboratorio per mettersi in gioco nel settore audiovisivo con il regista di Popsophia Riccardo Minnucci. L’appuntamento di apertura si è svolto questa mattina nell’aula magna del liceo Galileo Galilei con un intervento di Lucrezia Ercoli dedicato al tema Abracadabra e alle connessioni tra cultura pop e pensiero filosofico. La direttrice artistica del festival – che si svolgerà ad Ancona, al Teatro Delle Muse dall’8 all’11 maggio – ha incontrato studenti e docenti del Galilei per esplorare il mondo del pensiero magico attraverso riferimenti che spaziano da Il Signore degli Anelli a Black Mirror, fino alle questioni legate alla generazione dei nativi digitali. L’incontro è stata un’occasione per riflettere su come filosofia, letteratura e nuovi linguaggi possano dialogare con l’immaginario contemporaneo.
L’evento ha segnato anche il lancio di un laboratorio creativo in quattro incontri, che si terranno nei mercoledì di marzo e aprile e saranno curati dal regista di Popsophia Riccardo Minnucci, esperto di identità visiva e grande appassionato di cinema e serialità. Durante i laboratori, gli studenti avranno l’opportunità di creare contenuti audiovisivi ispirati al tema Abracadabra e pensiero magico, esplorando le potenzialità espressive dei nuovi media. I lavori più interessanti verranno poi presentati nell’ambito del festival Popsophia. Una collaborazione nata grazie alla disponibilità e all’interessamento della dirigente Alessandra Rucci che ha sviluppato con Lucrezia Ercoli il percorso dedicato ai ragazzi e alle ragazze che vorranno aderire ai laboratori cogliendo l’opportunità straordinaria di lavorare al fianco del regista di Popsophia acquisendo basi teoriche e al contempo pratiche sull’uso degli strumenti audiovisivi.
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