Mauro Lucentini assunto dal gruppo FS
Si occuperà delle relazioni istituzionali.
Compenso: 75mila euro annui

MACERATA - Dopo l’ex deputato treiese Tullio Patassini c’è ora la notizia che ha trovato la sua collocazione il commissario provinciale della Lega: «Nessun incarico, ho vinto un concorso da funzionario alle Ferrovie» osserva l'interessato

Lucentini_CongressoLega_FF-13-650x434

Mauro Lucentini, di Montegranaro, è il commissario provinciale della Lega Macerata

di Luca Patrassi

L’aria di Macerata porta bene agli esponenti della Lega. Dopo l’ex deputato treiese Tullio Patassini c’è ora la notizia che ha trovato la sua collocazione professionale il commissario provinciale dei salviniani Mauro Lucentini. Lucentini – già consigliere regionale e onorevole dal 2020 al 2022, non rieletto nelle elezioni del 2022 – è il nuovo funzionario delle relazioni istituzionali di Ferrovie dello Stato.

«Nessun incarico, ho vinto un concorso» ha confidato il politico veregrense ai suoi colleghi di partito. Dallo scorso mese di gennaio Mauro Lucentini è stato assunto a tempo indeterminato come funzionario dalle Ferrovie dello Stato, dovra occuparsi, come specialista, dei rapporti istituzionali del gruppo per un compenso annuo lordo di circa 75 mila euro. Alla richiesta di informazioni, come pubblicato oggi da Il Fatto Quotidiano, il gruppo Ferrovie dello Stato ha spiegato che si è trattato di una “selezione rigorosa”, frutto di un passaggio prima tra le risorse interne e poi per il tramite della banca data interna che contiene 40mila cv.

Infine la selezione finale di sette profili e la scelta caduta sul commissario provinciale della Lega di Macerata Mauro Lucentini che, nonostante l’immaginabile soddisfazione per aver superato una selezione così vasta, non ha ufficializzato il suo nuovo ruolo nemmeno con un post social.

La proverbiale ritrosia del marchigiano, peraltro Lucentini in versione Fs segue il percorso di un altro ex deputato leghista come Tullio Patassini che, non candidato allo scorso turno elettorale, era stato subito opzionato per non far disperdere il suo patrimonio di conoscenze e nel 2023 era stato nominato (con relativa retribuzione) onsulente del dipartimento per la programmazione economica alla presidenza del Consiglio dei ministri, un incarico da 50mila euro all’anno, poi consigliere in commissione attività produttive per il deputato leghista Alberto Gusmeroli di Varese e presidente del collegio sindacale dell’Acquirente unica (società pubblica che compra energia elettrica per gli utenti del mercato tutelato). Prima Patassini, poi Lucentini. Si attende il proverbiale terzo del “non c’è due senza tre”.

 

La nuova stagione di Tullio Patassini, “triplete” di incarichi tecnici per l’ex deputato Lega

La Lega “spodesta” Buldorini. Mauro Lucentini nominato commissario

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X