Ex Ilva, se ne parla a Falconara
con Raffaele Cataldi,
voce storica dei comitati di Taranto

PRESENTAZIONE del libro Malesangue, memoir sulle vicende ambientali e sociali della acciaieria

Raffaele Cataldi

Sarà anche un’occasione per riflettere sugli impatti sociale e ambientali degli ecomostri industriali sul territorio, la presentazione di Malesangue, libro pubblicato da Alegre edizioni per la collana “Working class”, un memoir di Raffaele Cataldi, operaio dell’ex Ilva di Taranto e voce storica del Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti di Taranto.
L’appuntamento è domani, ore 16,30 ed è organizzato dall’associazione Falkatraz, i rappresentanti della Campagna per il clima fuori dal fossile e i comitati cittadini di Falconara alla Galleria delle idee e Laboratorio Falkatraz, nella galleria di via Bixio 18 di Falconara.
Sarà presente l’autore Raffaele Cataldi.
«L’incontro fa seguito alla grande assemblea generale del gennaio scorso ed è in attesa della prima udienza del processo per disastro ambientale e altri reati del 2 aprile prossimo – spiegano gli organizzatori – Sarà una bella e necessaria discussione nella speranza che l’esperienza e le parole di Raffaele e dei lavoratori di Taranto contribuiscano a superare anche nel nostro territorio l’odioso ricatto salute lavoro».
Il libro di Cataldi, Malesangue è una storia di rabbia e sangue amaro, di amore e amicizia, di passione politica e calcistica, di grandi speranze e grandi delusioni, e di solitudine: quella non soltanto di un uomo, ma di un’intera classe operaia lasciata a districarsi da sola con ingiustizie gigantesche, vecchie e nuove – la più grande e invincibile delle quali sembra essere quella del ricatto occupazionale, o anche l’ingiustizia ambientale. Un libro di testimonianze, quelle di una città che non si rassegnava al veleno, che credeva, nonostante l’evidenza, nel proprio diritto ad una vita “normale” e quelle dei suoi alleati: saperi tecnici, scientifici, socio-umanistici, artistici e dell’informazione, che si sono mobilitati per misurare, denunciare, raccontare la storia giusta.

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