Un controllo dei carabinieri
I carabinieri della Stazione di Filottrano e del Norm della Compagnia di Osimo hanno denunciato, per tentata truffa aggravata, due 20enni campani, già noti alle forze dell’ordine.
Nel corso dei servizi perlustrativi sul territorio i militari, già allertati a seguito di segnalazioni giunte alla centrale operativa di Osimo circa alcuni tentativi di approccio telefonico da parte di presunti appartenenti alle forze dell’ordine, hanno rintracciato nel centro di Filottrano un’auto con a bordo i due giovani, ferma a bordo strada senza un’apparente motivazione.
Il controllo e l’identificazione dei due, essendo già noti, ha indirizzato i militari dell’Arma verso il sospetto di una loro presenza mirata a cercare vittime utilizzando il classico copione adottato dai truffatori.
Infatti, poco dopo il controllo del veicolo, è emerso che una 71enne era stata contattata da un sedicente appartenente all’Arma che le aveva chiesto di versare una somma di denaro per “salvare” il figlio da una denuncia a seguito di un incidente stradale.
La donna, intuendo il tranello, aveva poi interrotto bruscamente la conversazione. I conseguenti accertamenti hanno consentito quindi di appurare che con ogni probabilità i due denunciati si trovavano a Filottrano proprio in attesa di riscuotere il denaro nel caso in cui la truffa fosse andata a segno. A carico dei due 20enni, trovati anche in possesso di piccole quantità di hashish, è stata immediatamente formulata una proposta di foglio di via obbligatorio.
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