Martedì 25 Marzo 2025 - 15:39
Caos-centrodestra, Monica Santoni
si smarca dai partiti e si candida
a sindaca con ‘Osimo Civica’
Monica Santoni
E’ stata tirata per la giacchetta per giorni Monica Santoni, riconfermata segretaria di Forza Italia Osimo lo scorso 9 marzo. Fi e Base Popolare sono alleati nel Ppe europeo, e azzurri e Bp vorrebbero riproporre lo stesso patto per le elezioni comunali di Osimo aderendo alla coalizione centrista allargata anche ai movimenti civici di Sandro Antonelli e Achille Ginnetti. Santoni ha detto no ai suoi vertici regionali e provinciali di partito per onestà intellettuale e coerenza. Si è sfilata dall’impasse, rammentando le vecchie ruggini che l’avevano portata già durante lo scorso mandato amministrativo (quello del sindaco dimissionario Francesco Pirani) a prendere le distanze dalla coalizione civica di Sandro Antonelli che aveva invece sostenuto alle Amministrative 2024. Oggi ha così annunciato la sua candidatura a sindaca, in solitaria e alla guida della lista ‘Osimo Civica’ della quale deteneva il simbolo già dalle Comunali del 2019 quando aveva corso in cordata con lo schieramento di Dino Latini. Quello di Monica Santoni è il terzo norme ufficializzato per la tornata elettorale di primavera dopo quello di Michela Glorio (centrosinistra) e Francesco Sallustio (Rinasci Osimo) che potrebbe però ritirarsi se il suo movimento stringerà l’accordo con FdI.
«Nella giornata odierna la mia squadra comunale si è riunita e, su forte spinta dei componenti, ho deciso di accettare la loro proposta di candidatura. – spiega Monica Santoni in un nota- La politica è una cosa seria, e in questo clima di poca chiarezza e scarso rispetto, abbiamo preso la nostra decisione. Abbiamo sempre sostenuto l’importanza di un centrodestra unito e coeso in queste elezioni amministrative, con un candidato sindaco espressione della nostra area politica. La nostra disponibilità a sostenere un candidato di Fratelli d’Italia, Lega o Udc è stata chiara e senza riserve, sia pubblicamente che in incontri privati. Abbiamo proposto nomi e sollecitato incontri risolutivi, ma siamo stati lasciati in attesa, con appuntamenti concordati e poi disattesi dagli altri partiti della coalizione».
Osimo, è ancor in fase di composizione il complesso puzzle della corsa dei candidati sindaco per Palazzo comunale
Santoni osserva come lo stallo che opprime le varie anime del centrodestra racchiuda una tattica sterile. «Sembra che si voglia guadagnare tempo per chissà quali strategie, ma io non sono disposta a partecipare a questi giochi. – precisa – Rispettiamo tutti e pretendiamo lo stesso rispetto da chi dovrebbe essere nostro alleato. I sostenitori del centrodestra meritano chiarezza e determinazione. Osimo si conferma un caso a parte, ma noi vogliamo cambiare questo modo di fare politica. Non ci interessano le poltrone, ma servire gli osimani con un approccio trasparente e orientato al bene comune».
Di qui la scelta si svestirsi dell’abito con il simbolo di Forza Italia per indossare quello della lista civica. «Correremo da soli, con onore e coraggio, invitando tutti i sostenitori del centrodestra a unirsi a noi per aprire un nuovo capitolo per Osimo. – annuncia Monica Santoni che chiarisce di non aver gettato via la tessera di Fi- Un centrodestra protagonista e libero, che combatta per gli osimani senza cedere a interessi oscuri. Rivolgo un appello agli osimani della mia area politica: unitevi a noi con il vostro sostegno e consenso, per inaugurare una nuova stagione per il centrodestra e per tutta la città».
Nell’area del centrodestra restano ancora in sospeso il candidato di Bp-Antonelli-Ginnetti (Sirena Rosciani o l’ex sindaco Francesco Pirani?), quello di Fdi e anche quello delle Liste civiche Osimo che alla fine potrebbe proprio sostanziarsi nel nome di Dino Latini.
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