L’esultanza dei giocatori della Maceratese al gol di Vrioni
di Michele Carbonari
Finale pazzesco al Diana di Osimo: la Maceratese sblocca il match al 90′ grazie alla magia su punizione del subentrato Vrioni. Sembrava fatta, ma i giallorossi locali trovano l’incredibile pareggio al quarto minuto di recupero con il colpo di testa di Alessandroni, che si fa perdonare il rigore sbagliato a fine primo tempo (merito della grande parata del portiere biancorosso Gagliardini). Si riassume in queste emozioni, oltre al palo di Marras a metà ripresa, il pareggio (1-1) scaturito dalla sentitissima sfida della quart’ultima giornata del campionato di Eccellenza fra l’Osimana e la capolista Maceratese, che non riesce a sfruttare il pareggio a reti bianche dell’altra leader K-Sport Montecchio Gallo a Chiesanuova (avversaria dei biancorossi domenica prossima all’Helvia Recina). La squadra di Possanzini, oggi senza i propri tifosi al seguito per decisione del prefetto di Ancona, sale dunque a quota 53 al pari della formazione di Beppe Magi.
La cronaca. Mister Possanzini deve rinunciare all’infortunato Lucero e al suo posto schiera Grillo al centro della difesa, preferendolo a Nicolosi. La Maceratese fa la partita, l’Osimana gioca di rimessa. Ed è da un’impostazione dal basso degli ospiti che nasce la prima ghiotta occasione del match, in favore dei locali: al 10′ Triana ruba palla a Bongelli e serve Alessandroni che arriva a tu per tu con Gagliardini ma il suo pallonetto termina altissimo. Al quarto d’ora azione insistita della Maceratese sulla destra, Ciattaglia allarga per Cognigni che mette di prima al centro dove Ruani per un soffio non arriva e Santarelli fa sua la sfera in due tempi.
Al 21′ di nuovo giallorossi in avanti: Buonaventura crossa per Alessandroni il quale effettua una precisa sponda aerea per Mafei che si inserisce ma a due passi dalla porta viene murato in angolo dalla difesa biancorossa. La Maceratese risponde sugli sviluppi di un calcio piazzato al 26′ quando Marchesini si fa sorprendere da Ruani, con Santarelli miracoloso a deviare in angolo. Altra costruzione dal basso sbagliata da parte della Maceratese al 37′ con Gagliardini che serve male Gomez in area, Triana lo anticipa e viene atterrato: per l’arbitro è rigore ma il portiere biancorosso si riscatta e respinge il penalty di Alessandroni. Nel recupero, ultimo squillo di Marras e Santarelli blocca a terra.
In avvio di ripresa Possanzini è costretto a sostituire Gagliardini per Marchegiani. Mentre è dell’Osimana la prima occasione (8′): Triana calcia da fuori, Mastrippolito intercetta con il braccio ma l’arbitro lascia correre. Dal seguente corner Patrizi incorna a lato. Possanzini prova il tutto per tutto all’11’ quando effettua un triplo cambio inserendo Monteiro (per Gomez), Vrioni (per Ruani) e Albanesi (per Cirulli). I cambi non producono subito l’effetto sperato. Tant’è che sono i giallorossi a rendersi più pericolosi. Al 20′ Alessandroni scatta al limite del fuorigioco e supera Marchegiani ma il gol viene annullato per la posizione irregolare dell’attaccante locale. La Maceratese risponde al 25′ grazie al mancino da fuori di Marras che si stampa sul palo. L’esterno biancorosso è particolarmente ispirato e un minuto più tardi colpisce di testa e spedisce di poco alto sopra la traversa. Le squadre iniziano ad accusare la stanchezza e i ritmi calano, le occasioni latinano.
Fino al 90′, quando la sfida torna ad infuocarsi: Vrioni conquista una punizione dai 25 metri, lui stesso si incarica della battuta e con una traiettoria perfetta supera la barriera ed infila l’ex Santarelli per il vantaggio della Maceratese. Non finisce qui, perchè l’Osimana trova l’energia fisica e mentale per pareggiare, al quarto minuto di recupero: palla al centro dell’area, Alessandroni viene lasciato solo e di testa batte Marchegiani per il pareggio (1-1). La Maceratese non si da per vinta e all’ultimo secondo sfiora il gol con il colpo di testa di Monteiro, sugli sviluppi di una punizione laterale. Dopo sei minuti di extratime l’arbitro manda tutti sotto la doccia.
Il tabellino:
OSIMANA: Santarelli, Falcioni, Mosquera (8′ s.t. Pigini), Bambozzi, Patrizi, Marchesini (43′ s.t. Gigli), Triana (37′ s.t. Bugaro), Fermani (43′ s.t. Mercanti), Mafei, Buonaventura (40′ s.t. Borgese), Alessandroni. A disp.: Cingolani, Sasso, Rossetti, Colonnini. All.: Labriola.
MACERATESE: Gagliardini (1′ s.t. Marchegiani), Ciattaglia, Vanzan, Mastrippolito, Grillo, Bongelli, Marras, Gomez (11′ s.t. Monteiro), Cognigni, Ruani (11′ s.t. Vrioni), Cirulli (11′ s.t. Albanesi). A disp.: Sciarra, Nicolosi, Bracciatelli, Oses, Del Moro. All.: Possanzini.
TERNA ARBITRALE: Calabrò di Reggio Calabria (Domenella di Ancona – Preci di Macerata).
RETI: 45′ s.t. Vrioni, 49′ s.t. Alessandroni.
NOTE: ammoniti: Marchesini, Cirulli, Triana, Patrizi, Marras, Falcioni. Angoli: 3-3. Recupero: 9′ (3′ + 6′).
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