Fiab Ancona Conero e Fiab Vallesina esprimono un forte e condiviso disappunto per la mancata attivazione e valorizzazione della segnaletica stradale turistica donata al Comune di Ancona un anno fa, la quale avrebbe dovuto collegare la stazione ferroviaria di Ancona all’imbocco della ciclovia del Conero che conduce a Portonovo. «Tale segnaletica, accettata dalla giunta comunale tramite apposita delibera, rappresentava un’importante iniziativa per promuovere il cicloturismo e migliorare la fruibilità del nostro territorio, ma ad oggi, nulla è stato fatto per metterla in pratica.- si legge in una nota dell’associazione per la mobilità sostenibile – Con l’arrivo della stagione primaverile e l’incremento costante dei cicloturisti negli ultimi anni, non si comprendono le motivazioni che stanno rallentando l’attivazione di un progetto che avrebbe dovuto già essere operativo».
Fiab Ancona Conero e Fiab Vallesina, come associazioni di promozione del cicloturismo, ricordano di aver investito risorse proprie per contribuire concretamente al miglioramento del territorio, «ma non possiamo accettare che l’impegno profuso non venga accompagnato da un’adeguata risposta da parte dell’amministrazione comunale. Oltre alla segnaletica, un’altra questione urgente riguarda la manutenzione della ciclovia del Conero. A causa delle piogge invernali e della crescita incontrollata del verde, diversi tratti del percorso ciclopedonale sono gravemente danneggiati, con il manto stradale compromesso e numerosi ostacoli che pongono seri rischi per i ciclisti e i pedoni che la percorrono. È indispensabile che il Comune intervenga con urgenza per ripristinare la sicurezza del percorso, al fine di garantire una fruizione sicura per tutti i cittadini e i turisti».
Secondo Fiab Ancona Conero e Vallesina l’amministrazione comunale dorica «ha il dovere di prendere a cuore la valorizzazione del proprio territorio, soprattutto in un periodo in cui il cicloturismo sta dimostrando di essere una risorsa economica e culturale sempre più importante. Non è possibile che, dopo aver fatto un dono che rappresenta un investimento per la città, le associazioni e i cittadini debbano affrontare un muro di inerzia da parte di chi dovrebbe occuparsi della sua attuazione. Fiab Ancona Conero e Fiab Vallesina chiedono pertanto un immediato intervento per attivare la segnaletica turistica e avviare la manutenzione della ciclovia del Conero. È fondamentale che il Comune di Ancona si prenda le sue responsabilità e agisca concretamente per rendere il nostro territorio più accessibile e sicuro per tutti, ciclisti e non solo» conclude il comunicato.
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