Erano intervenuti lo scorso febbraio in un appartamento in centro dopo che il proprietario riferì ai poliziotti di due uomini che erano entrati in casa passando dalla finestra.
Dopo essere rimasti alcuni minuti all’interno dell’appartamento rovistando dentro alcuni cassetti, si allontanarono poco dopo forse perché si accorsero che in quel momento erano presenti la figlia dei proprietari e il cane di famiglia.
Fortunatamente la ragazza era chiusa nella propria stanza a telefonare e non si accorse della presenza dei ladri.
All’interno dell’appartamento era presente un sistema di videosorveglianza che si attiva ad ogni movimento o rumore anomalo, dal quale il proprietario estrapolava i filmati che ha poi consegnato ai poliziotti del Commissariato.
Le indagini avviate dall’ufficio Controllo del Territorio hanno consentito di identificare un 30enne albanese già colpito da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale con precedenti di polizia per ricettazione, guida senza patente, immigrazione clandestina, invasione di terreni ed edifici e danneggiamento.
L’uomo è stato quindi denunciato. E’ in corso di identificazione anche il secondo uomo presente nell’appartamento.
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