Giardini, campi sportivi e punti ristoro:
così rinasce l’area Antonelli

Il rendering Antonelli, retro

Giardini pubblici, strutture sportive e attività di ristoro al posto dei magazzini del primo Novecento, chiusi da anni: è quanto prevede il recupero dell’area Antonelli di Villanova, che nella mattinata di oggi, giovedì 27 marzo, è stata consegnata alle aziende che dovranno realizzare progetto: Laeffecci Costruzioni di Fabriano, Cecconi srl di Ancona e Grimaldi Costruzioni di Matelica, riunite in un raggruppamento temporaneo di imprese. L’affidamento dei lavori è stato infatti formalizzato il 25 marzo.
I lavori di questo primo lotto, per un importo complessivo di 2,4 milioni di euro, interessano gli edifici che si affacciano su via Flaminia e via Monti e Tognetti e «i progettisti – spiega la vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Valentina Barchiesi – stanno lavorando anche alla redazione del progetto esecutivo del secondo lotto che riguarda l’area verde e l’edificio centrale».
Gli edifici da recuperare, tutelati dalla Soprintendenza, saranno ristrutturati attraverso il recupero delle strutture in cemento armato, la realizzazione di nuove finiture e di impianti all’avanguardia.
L’area Antonelli, che si sviluppa su una superficie di 9mila metri quadri tra la via Flaminia e la linea ferroviaria e ospitava anni fa il magazzino comunale, in base al progetto accoglierà punti di ristoro, attività ricreative e legate all’intrattenimento e rappresenterà un collegamento tra l’abitato e la spiaggia vicina. Con il secondo lotto sarà riqualificata anche l’area a verde pubblico attrezzato, in cui saranno inseriti parchi giochi ed aree sportive all’aperto così da diversificare il target dell’utenza. All’interno verranno realizzate anche una piazza e un’area di sosta.
L’area è limitrofa all’ex Squadra Rialzo, che accoglierà il teatro cittadino e un museo dei trasporti.

Il rendering Antonelli, fronte

«Questo progetto rientra in una serie di interventi che, grazie a finanziamenti statali ed europei, hanno l’obiettivo di riqualificare la città e realizzare spazi destinati a servizi pubblici e attività di aggregazione – ricorda il sindaco Stefania Signorini –. I lavori sono stati già avviati per realizzare il nuovo polo scolastico del centro tra via Leopardi e via Repubblica, il nuovo asilo nido al posto della scuola Peter Pan, il polo Lorenzini di Villanova e per riqualificare l’ex Fanesi in piazza Mazzini. Il cantiere dell’area Antonelli è legato al recupero dell’ex Squadra Rialzo per accogliere il teatro e il museo dei trasporti, uno dei progetti di maggiore rilievo che è riuscito a intercettare risorse importanti».
«L’area Antonelli, insieme alla stessa Squadra Rialzo e agli immobili di Villanova e Fiumesino a destinazione residenziale sociale, rientra nel grande programma di riqualificazione della periferia nord finanziata per oltre 10 milioni di euro con fondi derivanti dal programma Pinqua – aggiunge la vicesindaco Barchiesi –. L’obiettivo del recupero è di creare un nuovo polo attrattivo in strutture oggi in stato di abbandono, basato su attività ricreative, culturali e sportive così da vivacizzare l’attuale area periferica».