Il questore Cesare Capocasa presente durante uno dei controlli al Piano
Il quartiere del Piano, uno dei più popolosi e multietnici del capoluogo dorico con i suoi 9.835 residenti, dei quali 5.777 italiani e 4.058 stranieri, è stato oggetto negli ultimi tre anni di un’intensa attività di controllo e prevenzione da parte della polizia, in stretta collaborazione con la prefettura.
E’ quanto sottolineato questa mattina dal questore Cesare Capocasa, che ha fatto un punto circa gli interventi che hanno riguardato anche le vicine zone dei rioni Archi e Stazione.
Controlli al Piano
Dal 2022 al 2024, la questura ha reso noto che sono stati effettuati 176 servizi ad “Alto Impatto”, anche con l’utilizzo dell’elicottero, con un bilancio significativo: oltre 25mila persone identificate, 8.479 veicoli controllati, 7 arresti e 124 denunce. Inoltre, sono state elevate 70 sanzioni per uso di stupefacenti, 38 per ubriachezza e sono stati controllati 108 locali, con 11 sanzioni amministrative e 8 provvedimenti di sospensione dell’attività.
Sul fronte dell’immigrazione clandestina, sono stati emessi 62 provvedimenti di espulsione e numerosi ordini di allontanamento, mentre sul piano delle misure preventive si contano 27 avvisi orali, 38 fogli di via obbligatori e 36 daspo urbani.
La polizia durante i controlli al Piano (Archivio)
Oltre ai controlli, la polizia ha instaurato un dialogo costante con il territorio.
Il “Poliziotto di prossimità” è diventato un punto di riferimento per commercianti e residenti, mentre l’oratorio dei Salesiani ha rappresentato un luogo di aggregazione e supporto, in particolare per i minori stranieri.
Importante anche la collaborazione con il Comitato cittadini Piano San Lazzaro e Grazie, con cui si è discusso del degrado urbano e della necessità di interventi per prevenire fenomeni di microcriminalità.
Volanti in via Giordano Bruno (Archivio)
Le iniziative hanno incluso anche eventi di sensibilizzazione, come la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ha visto la presenza del Camper della Polizia di Stato e dell’Informabus del Comune di Ancona per offrire supporto e screening sanitari.
Le forze dell’ordine ribadiscono il loro impegno nel garantire sicurezza e convivenza civile nel quartiere, confermando l’importanza di una collaborazione attiva tra istituzioni e cittadini.
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Opinione diffusa: Il piano? …. sempre peggio!
I fermati, i rei, i pregiudicati, gli irregolari…. son sempre e comunque a spasso!
Gli anconetani rispettabili, al piano ci passano solo e di corsa.