Il commissario prefettizio di Osimo, Grazia Branca, comunica che nel mese di marzo appena chiuso sono stati avviati diversi lavori pubblici, soprattutto di manutenzione straordinaria di alcuni tratti stradali comunali. Nell’elenco figurano via Piave, via Cairoli, via Agnelli, via Montegalluccio, via San Giovanni, via Montesantopietro, via De Gasperi, via Pignocco e via Costa del Borgo. «Tali interventi sono principalmente volti al ripristino di porzioni stradali particolarmente ammalorate, al fine di garantirne la fruibilità in sicurezza» si legge nella nota.
Al via anche l’intervento di ristrutturazione edilizia dell’ala più vecchia dell’ex scuola ‘Bruno da Osimo’ di via Santa Lucia che accoglierà in parte la nuova scuola media Krueger, in parte abitazioni di edilizia convenzionata. «L’intervento è cofinanziato dal “Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (Pinqua)”, cioè un Piano di investimento previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) per realizzare interventi di edilizia sociale e rigenerazione urbana in tutta Italia. In particolare, l’intervento si inserisce nel programma “n. 471 – R (9) Marche – Rinnova Marche: nove interventi per riabitare i centri storici in qualità urbana e sicurezza”» prosegue il comunicato.
L’intervento è suddiviso in due lotti e sono stati avviati solo i lavori del lotto 1, «che comprendono tutte quelle lavorazioni che garantiscono il rispetto del target primario (nove unità abitative più 660 mq di spazi pubblici) previsto dal finanziamento per l’intervento completo delle opere strutturali; interventi puntuali delle opere edili ai piani seminterrato 2, seminterrato 1, terra, primo; interventi completi delle opere edili al secondo piano e soppalchi; il rifacimento completo della copertura; il rifacimento delle facciate (cappotto, serramenti esterni); le sistemazioni esterne sia a quota strada, in corrispondenza dell’accesso alla residenza, che al piano seminterrato 2; il progetto delle opere meccaniche e degli impianti idrico sanitari al piano secondo e soppalchi; il progetto delle opere elettriche e speciali al piano secondo e soppalchi». Alla fine dell’intervento sarà stata riqualificata un’area del centro storico e messi a disposizione della cittadinanza 9 unità abitative in grado di ospitare piccoli nuclei familiari.
Il vice prefetto Branca ha inoltre approvato il Piano di Protezione civile di cui il comune di Osimo ora è dotato. «Il Piano rappresenta una sintesi coordinata degli indirizzi per la pianificazione d’emergenza efornisce uno strumento di lavoro flessibile secondo i rischi presenti nel territorio comunale, delineando, inoltre, un metodo di lavoro semplice nell’individuazione e nell’attivazione delle procedure per coordinare con efficacia la risposta di Protezione Civile di fronte ad una calamità. – si spiega nella nota – In sintesi, il Piano descrive nella prima parte l’inquadramento del territorio comunale, sia in termini amministrativi e demografici, sia orografici, meteo−climatici ed idrografici; illustra, gli edifici e le opere infrastrutturali di valenza strategica e le reti delle infrastrutture e dei servizi essenziali. Descrive tutti gli scenari di rischio che interessano il comune, delineando le aree a maggior pericolosità del territorio ed infine il modello di intervento. In questa ultima parte viene descritta in particolare l’organizzazione della struttura comunale di protezione civile, del centro operativo di coordinamento comunale (Coc) e le aree e le strutture di emergenza presenti nel territorio. Infine vengono delineate le procedure operative: la determinazione delle azioni che i soggetti partecipanti alla gestione dell’emergenza dovranno porre in essere per fronteggiarla» Il Piano è stato presentato agli enti interessati, alle associazioni di volontariato e ai responsabili delle funzioni del Comune di Osimo, giovedì 17 marzo.A breve sarà definito un calendario di incontri per la comunicazione e informazione del Piano alla cittadinanza.
Si è sbloccata anche l’impasse sul nuovo Palascherma. «In data 28 febbraio è pervenuto al protocollo del comune l’accordo sottoscritto tra Sport e salute S.p.A. e il Comune di Osimo con il quale le parti si impegnano cooperare – ciascuna nell’ambito delle proprie finalità istituzionali – per la realizzazione dell’intervento denominato “Realizzazione di nuova palestra multidisciplinare per lo sport scherma e arti marziali” Sport e Salute autorizza l’Ente beneficiario a realizzare l’Intervento con risorse a valere sul Fondo per un importo massimo di 1.500.000 euro mentre il Comune si impegna a stanziare a titolo di compartecipazione la restante parte necessaria per il completamento dell’intera opera».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati