Si è conclusa con successo l’assemblea elettiva di Cna Fabriano dal titolo “Oltre i confini – Quali strategie per le aree interne?”, svoltasi ieri, 5 aprile, presso l’Oratorio della Carità di Fabriano. L’evento, parte integrante del percorso congressuale di Cna Ancona, ha visto il rinnovo delle cariche dirigenziali locali e un significativo confronto sul futuro delle aree interne. Il cuore dell’incontro è stato caratterizzato dagli interventi incisivi dei sindaci presenti, che, accompagnati dal segretario Cna Fabriano Marco Silvi, hanno condiviso una visione comune sul rilancio delle aree interne attraverso un deciso potenziamento infrastrutturale.
Il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo ha evidenziato come il patrimonio artistico e culturale delle aree appenniniche rappresenti una risorsa ancora sottovalutata che necessita di adeguate connessioni per esprimere il proprio potenziale. Roberto Lucarelli, sindaco di Camerino, ha sottolineato l’urgenza di superare l’isolamento territoriale per favorire la ripresa economica post-sisma e lo sviluppo delle attività artigianali. Vittorio Fiorucci, sindaco di Gubbio, ha portato l’esperienza umbra rimarcando l’importanza di un asse trasversale interregionale. Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, ha infine ribadito la necessità di un collegamento da costa a costa, da Ancona a Civitavecchia, che attraversi e valorizzi le zone appenniniche.
Significativo il contributo dell’assessore Regionale alla Cultura Chiara Biondi che ha ribadito l’impegno dell’amministrazione regionale. «La Regione – ha detto – ha investito e continuerà a farlo nel rilancio dei borghi, soprattutto nell’entroterra. Crediamo fermamente che il futuro delle Marche passi anche attraverso la valorizzazione delle nostre aree interne, ricche di storia, tradizioni artigianali e potenzialità inespresse». I quattro primi cittadini hanno concordato sulla necessità di fare fronte comune per riportare al centro dell’agenda politica regionale e nazionale il tema infrastrutturale, chiave reale per la valorizzazione delle comunità delle aree interne. Significativa è stata anche la partecipazione dei rappresentanti istituzionali della Valle del Sentino.
In apertura dei lavori, il presidente uscente Fabrizio Romagnoli ha ringraziato imprenditori e dirigenti per il percorso compiuto insieme. Sono seguiti i saluti del Presidente di Cna Macerata Maurizio Tritarelli e del Segretario di Cna Umbria Roberto Giannangeli. Le conclusioni sono state affidate al Presidente territoriale di Cna Ancona, Maurizio Paradisi, che ha collegato i festeggiamenti per gli 80 anni di Cna alla necessità di ripartire con lo stesso spirito del 1945, «creando le condizioni per stare insieme, mettendo al centro cultura e tradizione insieme a visione e innovazione».
L’assemblea ha eletto il nuovo gruppo dirigente di Cna Fabriano che guiderà l’associazione nei prossimi anni. Fabrizio Palanca è stato nominato presidente, affiancato dai membri del direttivo: Samuele Carnevali (vicepresidente), Enrica Ferretti, Daniele Ciappelloni, Christian Magnoni, Maurizio Romagnoli, Sheila Ferranti, Rinaldo Cataluffi e Giancarlo Porcarelli. L’iniziativa conferma l’impegno di Cna nel continuare a essere punto di riferimento per il tessuto imprenditoriale locale, con un’attenzione particolare alle specificità e alle potenzialità delle aree interne, riconosciute come risorsa fondamentale per uno sviluppo equilibrato del territorio.
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