L’esultanza dei dorici
di Andrea Cesca
L’Ancona batte il Notaresco e si riprende la quinta posizione, l’ultima utile per disputare i playoff. Allo stadio Del Conero succede poco o nulla nel primo tempo, si va al riposo sul nulla di fatto. Nella ripresa Martiniello apre le marcature, il neo entrato Niccolò Bellucci raddoppia, poi la squadra di Massimo Silva accorcia le distanze con Felici in zona Cesarini; durante il recupero Battistini in contropiede chiude i conti e fissa il punteggio sul 3-1. Complice la sconfitta del Fossombrone ad Avezzano la dorica torna nei quartieri nobili della classifica in attesa dello scontro diretto al “Marcello Bonci” giovedì prossimo.
La domenica dell’Ancona inizia male, la Curva Nord, la parte più calda della tifoseria diserta il settore loro riservato per manifestare il proprio dissenso nei confronti della società. Dopo gli striscioni esposti alo stadio e in alcuni punti della città la curva ha deciso di restare fuori del “Del Conero” in occasione della partita con il Notaresco. Una decisione annunciata attraverso un comunicato diramato nei giorni scorsi nel quale non si risparmiano appunti neanche all’amministrazione comunale. «Alla luce degli ultimi avvenimenti emersi che caratterizzano le sorti societarie della SSC Ancona, Curva Nord vuole chiarire con assoluta fermezza che attuerà ogni qual tipo di iniziativa di protesta affinché la proprietà attuale venga allontanata nella completezza del suo Cda» hanno scritto testualmente i tifosi.
Il penultimo impegno casalingo della regular season si gioca in un ambiente «surreale» per usare le parole di Massimo Gadda, l’allenatore deve rinunciare allo squalificato Pecci, Alluci in condizioni fisiche precarie parte dalla panchina, è ancora fermo ai box Boccardi. Nel Notaresco sono squalificati Sirimarco, Di Sabatino e Pulsoni, in attacco gli abruzzesi si affidano all’eterno Infantino, 39 anni il prossimo settembre. Sugli spalti sono presenti i figli del compianto Salvatore “Totò” Mazzarano, l’ex difensore dorico recentemente scomparso a causa di un brutto male.
La partita – Il primo tempo è avaro di emozioni, Di Cairano non trova fortuna al centro dell’area avversaria al quarto d’ora, Belcastro alla mezzora sciupa una ghiotta occasione regalando palla alla difesa avversaria. Il secondo tempo si apre con la rete del vantaggio dell’Ancona autore Martiniello che arriva prima di tutti su una palla messa in mezzo da Belcastro e insacca bucando Cervellera il 14esimo gol personale in campionato. Il raddoppio al minuto 74’ complice una disattenzione di Cervellara che non trattiene la palla sugli sviluppi del corner e per Niccolò Bellucci è fin troppo facile infilare in rete il 2-0. La partita sembra avviata alla fine ma, a ridosso del 90’ il Notaresco riapre il risultato con colpo di testa di Ferri sul cross di Kapnidis, 2 a 1. La squadra allenata da Massimo Silva si riversa in avanti alla ricerca del pareggio e l’Ancona chiude i conti in contropiede con Battistini.
Il tabellino:
ANCONA (4-3-1-2): Bellucci Filippo; Bugari, Codromaz, Rovinelli, Magnanini (23’ st Bellucci Niccolò); Sare, Gulinatti (11’ st Gianelli), Useini (27’ st Marino); Belcastro (27’ st Alluci); Martiniello (35’ st Battistini), Varriale. A disp.: Laukzemis, Merighi, Bikovskis, Azurunwa. All. Gadda.
NOTARESCO (3-5-2): Cervellera; Formiconi, Ferri, Granicelli (36’ st Di Pasquale); Osei (31’ pt Taddei), Forcini (42’ st Intinacelli), Arrigoni, Di Cairano, Quacquarelli; Pellacani (23’ st Kapnidis), Infantino (42’ st Felici). A disp.: Pappalardo, Simonini, Mascioli, Alimenti. All. Silva.
TERNA ARBITRALE: Tommaso Bassetti di Luca (assistenti Guerra di Nola e Chiarillo di Moliterno).
RETI: st. 7’ Martiniello (A), 29’ Bellucci Niccolò (A), 44’ Ferri (N), 48’ Battistini (A).
NOTE: ammoniti Belcastro, Pelleccani, Osei, Useini, Marino, Gianelli, Battistini. Recupero: 7’ (1+6).
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