Il Palio 2025 dedicato
al tema del lavoro
e del saper fare dei giovani

FABRIANO - Presentata ieri la nuova edizione dell'evento che si svolgerà in centro storico con la presentazione dei bozzetti delle infiorate elaborati dalle Porte

 

Si è svolta ieri presso il Museo della Carta la presentazione ufficiale del Palio di Fabriano 2025, occasione durante la quale sono stati presentati i bozzetti delle tradizionali infiorate e illustrato il tema scelto per questa nuova edizione. Alla presenza delle autorità comunali, degli artisti, dei rappresentanti delle porte storiche cittadine e del pubblico, è stato avviato il percorso che condurrà alla manifestazione in programma dal 13 al 24 giugno prossimi.

«Con la presentazione, da parte dell’Ente Palio e delle quattro Porte, dei bozzetti delle infiorate, l’edizione 2025 del Palio di San Giovanni Battista ha preso ufficialmente il via.- ha commentato il sindaco Daniela Ghergo, presente all’evento – Un’edizione dedicata al tema del lavoro, della trasmissione del saper fare ai giovani, del patrimonio di conoscenza e tradizione che nel passaggio generazionale rappresenta il presupposto e il motore dello sviluppo e del futuro. Sono temi attualissimi per la nostra città che sta affrontando un momento di transizione in cui sarà fondamentale credere e investire nel sapere e nella conoscenza, e fornire ai giovani questi strumenti di emancipazione. Le Porte hanno presentato quattro bozzetti di grande impatto visivo e di grande significato evocativo, che grazie al lavoro prezioso degli infioratori prenderanno forma e vita, arricchendo il Palio con opere che hanno raggiunto il livello di vere e proprie creazioni artistiche di grande qualità e di grande effetto. Il Palio anche quest’anno si svolgerà nei luoghi caratteristici del centro cittadino, e vedrà nella nostra bellissima Piazza del Comune il fulcro degli eventi, simbolo di condivisione e di unità e dell’orgoglio della nostra città».

Il tema del Palio 2025 è “Da garzoni a fabbri, da laburenti a mastri cartai, da apprendisti ad artigiani: le arti e le botteghe medievali, fucìne di giovani talenti”, un titolo che richiama le radici identitarie della città e che pone al centro il valore della formazione, della manualità e della trasmissione del sapere. Le infiorate, da anni protagoniste del Palio, rappresentano una delle espressioni più apprezzate della manifestazione, capaci di unire arte, tradizione e spirito comunitario.

I bozzetti presentati sono stati realizzati da Porta del Borgo, e dall’artista Chiara Martinelli che mette in scena il legame tra generazioni, attraverso la rappresentazione della donazione rituale dell’obolo e delle cere. I simboli delle arti fabbrili, cartarie e tessili si intrecciano in un omaggio alla vocazione produttiva e comunitaria di Fabriano. Porta Cervara con artista Luigi Stefano Cannelli propone un’opera fortemente personale che celebra il ruolo del maestro come guida educativa e spirituale. Al centro, la trasmissione del sapere e il valore formativo dell’artigianato, con l’acqua come elemento unificatore e vitale. Porta del Piano con l’artista Marco Duati nel bozzetto racconta un viaggio visivo nella lavorazione della carta, attraverso quattro riquadri narrativi che raccontano l’insegnamento, la creatività e l’eredità dei mestieri. Un padre accompagna il figlio nella scoperta dell’arte, che si trasforma in fantasia e futuro. Infine Porta Pisana con gli artisti Gianmarco Angeletti e Simone Salimbeni nel proprio bozzetto hanno illustrato la scena che rievoca il giorno del patrono con elementi civici e religiosi, in una narrazione corale dove l’acqua del fiume Giano diventa simbolo di vita e continuità. Il bozzetto celebra la crescita dei giovani artigiani e l’orgoglio di appartenenza.

L’Amministrazione comunale ha ribadito il forte legame tra il Palio e la vocazione artigiana della città, sottolineando come le infiorate siano divenute una forma d’arte collettiva che rende omaggio alla creatività locale e alla tradizione. Il Palio è inserito nei programmi annuali di Fabriano Città Creativa Unesco, come esempio virtuoso di patrimonio immateriale e comunità attiva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X